Pierpaolo Capovilla invita a non fidarsi «di esecuzioni super-precise e iper-circostanziate. Dal vivo è dal vivo, c’è poco da fare. La registrazione in studio è “dead”, il palcoscenico è “live”. È sul palco che resuscitiamo il cadavere. Torna in vita, il nostro Lazzaro».
Il plurale fa riferimento al gruppo col quale il musicista sta girando l’Italia dopo aver pubblicato a maggio l’album omonimo, ovvero Pierpaolo Capovilla e i Cattivi Maestri, che sarebbero poi il cantante, Egle Sommacal (Massimo Volume), Fabrizio Baioni (Leda) e Federico Aggio (Lucertulas).
«Il concerto dal vivo» dice Capovilla «è non solo rivolta esistenziale contro le circostanze storiche, contro la miseria della vita consumantesi nella quotidianità: è vero e proprio miracolo, gioia e rivoluzione, vicinanza umana, comunione di intenti, salvazione del mondo».
Lo potete verificare nel video qui sopra in cui la band suona Minutegirl e Sei una cosa. La prima è dedicata a «una giovane donna che si racconta al suo psichiatra. Da mesi sogna la guerra nucleare, e teme che i suoi incubi possano diventare reali, da un momento all’altro». La seconda ha a che fare con «la reificazione della vita. Giorno per giorno, ogni idea, ogni sogno, ogni ambizione, ogni speranza, diventano merce. Nel frattempo, un bambino yemenita piange disperato l’assassinio di suo padre, morto ammazzato da una bomba saudita durante un matrimonio».
I due pezzi sono un assaggio del tour nei club al quale si sono aggiunte nuove date a Bologna e Imperia. Ecco il calendario (in aggiornamento):
7 dicembre 2022 Pordenone (Capitol)
16 dicembre 2022 Soliera – MO (Kalinka/Dude)
17 dicembre 2022 Castiglione del Lago – PG (La Darsena)
14 gennaio 2023 Rimini (Satellite Rock Club)
21 gennaio 2023 Rovereto – TN (Smart Lab)
27 gennaio 2023 Genova (La Claque)
28 gennaio 2023 Milano (CSA Baraonda)
18 febbraio 2023 Rosà – VI (Vinile)
25 febbraio 2023 Bologna (Circolo DEV)
15 aprile 2023 Imperia (CSA La Talpa e l’Orologio)