Uno spazio dove immergersi nella propria creatività, un vero e proprio laboratorio in cui sviluppare idee giorno dopo giorno, sperimentare e lavorare insieme a un maestro delle produzioni musicali, Taketo Gohara. Al centro di tutto: la musica elettronica.
È questa l’opportunità offerta dalla Casa degli Artisti di Milano con l’open call E-Side Insights on Electronic Music, progetto di cui Rolling Stone Italia è media partner: un invito rivolto a musicisti, emergenti o già affermati, interessati a vivere e creare in questo atelier artistico attraverso la formula della residenza.
Ghemon, Dardust e Vasco Brondi sono solo alcuni dei musicisti che sono stati accolti nel recente passato dalla Casa degli Artisti di Milano. Brunori Sas, per esempio, ha composto in questa struttura il suo album Cip, vincitore del premio Tenco 2020.
Loro e tanti altri hanno scelto la residenza artistica per intraprendere un percorso creativo distante dalle classiche dinamiche lavorative e produttive, considerata la possibilità di isolarsi, concentrarsi e intrecciare relazioni con altre menti creative ospiti della Casa.
Casa degli Artisti, Atelier Musicale – Courtesy Casa degli Artisti
Fino al 6 luglio chiunque sia attivo sul fronte dell’elettronica può partecipare al bando per E-Side Insights on Electronic Music: i musicisti selezionati potranno beneficiare di un periodo di residenza di 3 o 4 settimane, dall’1 settembre 2023 al 31 gennaio 2024.
I musicisti residenti lavoreranno sotto la guida del già citato Taketo Gohara, produttore e arrangiatore di artisti come Vinicio Capossela e Motta. Inoltre, potranno incontrare altri operatori del settore, critici e giornalisti, e confrontarsi con le altre personalità creative residenti nella Casa. Alla fine del percorso di residenza, gli artisti presenteranno il risultato del proprio lavoro in forma di open studio all’interno dell’Atelier Musicale.
La musica elettronica – cuore pulsante di E-Side – Insights on Electronic Music – sarà dunque uno strumento di ricerca e sperimentazione senza limiti. Più che un genere musicale, l’elettronica è infatti un approccio all’arte con ormai alle spalle oltre un secolo di storia e infinite e sofisticate forme: theremin e sintetizzatori Moog, John Cage e i Kraftwerk, trip hop e techno…
Casa degli Artisti, Atelier Musicale – Courtesy Casa degli Artisti
Naturalmente, i musicisti selezionati avranno l’opportunità di usufruire non solo degli spazi fisici della Casa degli Artisti, luogo destinato proprio alla ricerca e alla produzione artistica a 360 gradi, ma anche della strumentazione dell’Atelier Musicale, il primo a essere stato attivato all’interno della struttura milanese: microfoni, pianoforti, mixer audio e luci.
Taketo Gohara, oltre a essere curatore e tutor del percorso di residenza, è anche il presidente della giuria che selezionerà i musicisti ospiti della Casa degli Artisti per E-Side – Insights on Electronic Music, un progetto ideato e coordinato da Francesco Piccolomini Naldi Bandini.
Gli altri membri della giuria sono profili di primo piano del mondo della musica e dell’arte: Nur Al Habash, Riccardo Bonetti, Paola Cacciarelli, Sara Del Caldo, Giacomo De Poli, Dario Faini (Dardust), Fabio Luzietti, Jeff Mills, Roberto Pisoni, Mauro Refosco, Stefano Senardi ed Elisa Toffoli.
Grazie a E-Side – Insights on Electronic Music c’è dunque la possibilità di scrivere un’altra pagina della storia della musica elettronica, in totale libertà espressiva. Rolling Stone Italia è media partner dell’iniziativa. Il bando è aperto fino al 6 luglio, ulteriori informazioni sul sito www.casadegliartisti.net.
