Una settimana fa Bruce Springsteen ha annunciato il ritorno in concerto. Non con le sue leggendarie maratone negli stadi, naturalmente, ma con lo spettacolo Springsteen On Broadway che tornerà in scena al St. James Theater di New York a partire dal 26 giugno.
Seguendo le indicazioni dello Stato di New York, il St. James Theater ha annunciato (qui le linee guida) che per accedere al teatro bisognerà esibire una prova dell’avvenuta vaccinazione. E negli Stati Uniti i vaccini approvati dalla Food and Drug Administration (FDA) sono Moderna, Pfizer e Johnson & Johnson. La vaccinazione dovrà essere avvenuta almeno 14 giorni prima, per Pfizer e Moderna vale solo la seconda dose. Gli unici esenti sono gli under 16 accompagnati da un adulto vaccinato e dotati di test negativo.
AstraZeneca non è stato ancora approvato dalla FDA. Significa che alle persone a cui è stato inoculato il «vaccino proletario» (copyright Antonello Venditti), ovvero milioni di europei e soprattutto di canadesi che potrebbero facilmente passare il confine per andare a vedere Springsteen, non sarà consentito l’accesso allo show. Non potranno assistere allo spettacolo nemmeno soggetti che per problemi di salute non possono essere vaccinati.
Intanto si stanno levando voci di protesta a fronte della scelta fatta da alcuni negli Stati Uniti di riaprire le sale al chiuso con piena capienza, ma solo ai vaccinati, vedi il caso dei Foo Fighters, una decisione che alcuni considerano discriminatoria non solo verso chi non vuole vaccinarsi, ma anche verso chi non può farlo.