Durante un’intervista rilasciata a NME, il leader dei Kasabian, Serge Pizzorno, ha parlato del suo debutto solista e del futuro della band.
Ieri sera, infatti, il chitarrista di origine italiana ha presentato il primo singolo frutto del suo nuovo progetto, The S.L.P. (acronimo di Serge Lorenzo Pizzorno, ndr), intitolato Favourites e nato dalla collaborazione con Little Simz.
«I Kasabian si sono presi un periodo di pausa», ha detto Pizzorno. «Non mi sono mai concesso un lusso del genere, nessuno della band lo hai mai fatto in realtà. Non ci siamo mai fermati, per cui ho deciso di approfittarne per sperimentare e vedere dove mi porta. Mi sono solamente goduto questa libertà di poter fare qualunque cosa».
Il musicista ha anche parlato delle ispirazioni dietro Favourites, incentrato sul rapporto con i social media: «Scrivevo appunti sul mio cellulare ed ero interessato alle persone che proiettano la propria identità online. Capite cosa intendo? Questa è l’immagine che diamo di noi in pubblico, ma nella quotidianità nessuno di noi è così. Il brano riguarda il problema dell’identità nell’era digitale».
Pizzorno ha anche parlato del lavoro con Little Simz, rapper con cui desiderava collaborare “da anni”: «Abbiamo amici in comune e l’idea di collaborare è nata spontaneamente. Lei ha uno stile inconfondibile ed è una persona meravigliosa. I suoi testi e il suo flow sono i migliori sulla piazza».
Favourites, tuttavia, attualmente non sarebbe il primo assaggio di un vero e proprio album solista firmato da Pizzorno, anche se il chitarrista non esclude la possibilità: «Vedremo, sono sempre in studio, è il mio posto. Scrivo in continuazione e potrebbe succedere qualunque cosa».
Pizzorno, inoltre, ha dichiarato di essere attualmente al lavoro sul nuovo album dei Kasabian, aggiungendo di sentirsi “rinvigorito” dall’esperienza solista: «Se qualcosa ti fa stare bene devi seguire il flusso dell’arte, ed è fantastico che io sia riuscito a uscire dalla mia comfort zone. I Kasabian sono una grande macchina che abbiamo creato. Ci sono routine dentro cui sentirsi sicuri, ma c’era bisogno di qualcos’altro. A volte c’è bisogno di trovarsi in mezzo a una tempesta, che tutti si rimettano in discussione per trovare nuove idee che altrimenti non sarebbero possibili». «Non posso anticipare nulla», ha aggiunto Pizzorno, parlando delle nuove canzoni, «Ma continueremo a spingere l’asticella sempre più in là».