In un’intervista al New York Times, Sia fa una rivelazione scioccante.
Si sa che Music, il suo esordio alla regia uscito lo scorso anno, non è stato accolto con grande favore. No: è stato davvero massacrato dalla critica di tutto il mondo, nonché accusato di abilismo.
La protagonista – interpretata da Maddie Ziegler, la giovane ballerina e performer lanciata proprio da Sia nei videoclip dell’album 1000 Forms of Fear – era infatti una ragazza autistica, a cui prestava però il volto una attrice che non lo era.
In particolare, tra le dichiarazioni che hanno fatto infuriare la comunità che vive nello spettro, ci sarebbero state queste parole pronunciate dall’autrice all’australiano 10 News First: «Ho provato a lavorare con una ragazzina nello spettro, ma l’ho trovato spiacevole e stressante».
In generale, Music è stato considerato uno dei peggiori debutti dietro la macchina da presa degli ultimi anni, nonostante una (altrettanto criticatissima) nomination ai Golden Globe come miglior film musical o commedia.
Oggi Sia confessa di aver passato un terribile periodo, in seguito alle critiche ricevute.
«Ho pensato di suicidarmi, ho avuto una ricaduta nella depressione, sono dovuta tornare in rehab», confessa.
E fa anche il nome della persona che l’ha convinta a “curarsi”: la comica – e grande amica della popstar – Kathy Griffin, artefice di quel percorso di guarigione.
«Mi ha salvato la vita», ammette oggi Sia.
Ecco il trailer di Music: