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Sinéad O’Connor: «Gli U2 e Apple hanno fatto qualcosa di terroristico»

La cantante irlandese critica la collaborazione tra U2 e Apple: «È stata una mossa sbagliata». Ma ne ha una per tutti, tranne che per Ed Sheeran
Sinead O'Connor ha 49 anni. Il suo ultimo album si chiama "I'm Not Bossy, I'm the Boss"

Sinead O'Connor ha 49 anni. Il suo ultimo album si chiama "I'm Not Bossy, I'm the Boss"

Sinéad O’Connor è una donna dalle opinioni forti, per usare un eufemismo. Non si è fatta sfuggire neanche l’anniversario dei 30 anni del Band Aid, il progetto musicale dedicato a combattere la fame in Etiopia.

In un’intervista al Daily Mail la cantautrice irlandese se l’è presa con tutti: il Vaticano, Lady Gaga, Prince, Miley Cyrus – ma non Ed Sheeran (perché «ci vogliono le palle per salire sul palco solo con una chitarra acustica».

L’attacco più velenoso, però, l’ha riservato agli U2: «Quello che hanno fatto con iTunes è stata una mossa sbagliata», ha detto Sinéad O’Connor, tornando nel pieno della polemica a cui Rolling Stone ha dedicato la copertina di novembre. Per lei, l’operazione con Apple «ha in sé qualcosa di terroristico. Non sono certo una fan degli U2 ma non è del tutto kosher invadere la vita della gente in quel modo. Sono stati consigliati male».

Tu che ne pensi? Gli U2 si sono venduti? Dillo qui, nel nostro Ring.

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