I fan delle Spice Girls potrebbero essere un po’ confusi al momento. Ogni due o tre mesi, nuovi rumor parlano della loro reunion. A febbraio poi è uscita questa foto delle ragazze a casa di Geri Halliwell: «È arrivato il momento di esplorare le nuove opportunità, insieme» hanno dichiarato in un comunicato. «Siamo concordi sul fatto che ci possano essere molte opzioni per far rivivere lo spirito originale delle Spice Girls e tornare a gridare il nostro “Girl Power” alle generazioni future».
Nessuna menzione al world tour, ma è bastato questo a far andare i fan in delirio. Dopo tutto, cosa fanno i mega-gruppi quando si riuniscono? Di sicuro non si ritrovano in uno stanzino per giocare a carte. Girano il mondo per guadagnare milioni di dollari con i concerti. Dopo qualche giorno però, Victoria ha calmato le acque.
«Non andrò in tour» ha detto. «Le ragazze non andranno in tour. Stiamo valutando qualche idea. Ci sono così tante cose negative in giro, e le Spice Girls rappresentavano esattamente l’opposto. Penso ci sia molto che possiamo fare, e sarebbe un messaggio bellissimo per i giovani. Cosa c’è nel futuro? Di sicuro non io vestita con una tutina aderente».
Una dichiarazione che sembrava essere definitiva, ma è successo dell’altro. Questa settimana è stata Mel B a tornare sull’argomento: «Stiamo tornando insieme», ha detto. «Siamo sorelle e quello che abbiamo fatto è meraviglioso. Siamo insieme, siamo tornate insieme. Con qualcuno è stato un po’ più difficile (Beckham), ma ce l’abbiamo fatta».
Di nuovo, nessun riferimento al tour. Ed è difficile capire cosa intendano col “tornare insieme” se non si pensa a un tour. Sono davvero tornate o stanno per commercializzare t-shirt con la scritta “Girl Power”? Non sappiamo che stia succedendo, ma questi sono i motivi per cui le Spice faranno un tour. Ma anche quelli per cui non lo faranno.
Perché non ci sarà un tour
1. A Victoria non interessa. Victoria Beckham ha pubblicato un album solista nel 2001, poco dopo lo scioglimento del gruppo, ma senza nessuna hit. Presto abbandonata la carriera musicale, si è focalizzata sul suo brand di moda. Ha inoltre sposato David Beckham, e insieme valgono una fortuna. Lei non ha bisogno dei soldi che una eventuale reunion potrebbe fare entrare nel suo conto, e partire in tour significherebbe allontanarsi dai suoi figli. In ogni band c’è qualcuno come Robert Plant, Morrissey o David Byrne. Personaggi testardi, che non vogliono tornare all’ovile, neanche per cifre astronomiche. Posh Spice è quel personaggio. Mel B invece è Nick Manson o Jimmy Page, in pratica la figura speranzosa che dichiara di essere pronta e spera che anche le altre lo siano.
2. Neanche a Mel C interessa. Di una ipotetica reunion si parlò anche nel 2016, ma Sporty non era interessata: «Devo pensare a me e alla cosa più importante: essere la madre della mia bambina» dichiarò. «Devo esserci per lei. «È stato difficile deludere i fan e le ragazze. Ma ognuno ha la sua vita e ognuno desidera cose diverse». Con Posh sulla stessa onda, le altre Spice sono state molto vicine a tornare in trio, ma poi Geri rimase incinta e non se ne fece niente. Andare in tour in tre sarebbe già stato difficile, in due sarebbe stato un flop assicurato.
3. Ci sono altri modi per guadagnare. Pare che la band stia prendendo in considerazione l’idea di uno show TV in Cina, oltre che a nuovi accordi commerciali con brand, un nuovo greatest hits e una specie di talent show. Niente le farà guadagnare come il tour, ma se Posh e Sporty non ne vogliono sapere, qualcosa bisognerà pur inventarsi. Quando Mel B dichiara «stiamo tornando», potrebbe riferirsi a del merchandising o a qualcosa del genere.
Perché ci sarà un tour
1. È molto difficile resistere ai big money. L’ultima reunion delle Spice (47 concerti tra il 2007 e il 2008) fece incassare alla band più di 100 milioni di dollari. Sono passati 10 anni e i biglietti ora costano molto di più. Se volessero lavorare per un periodo più lungo (l’ultimo tour fu di soli 3 mesi), potrebbero guadagnare il doppio. Forse questo causerà qualche ripensamento a Posh Spice. E forse anche a Sporty Spice.
2. In fondo, Posh non è indispensabile. Con tutto il rispetto per il talento di Victoria, lei non è esattamente la parte fondamentale degli show. Le altre quattro si sono esibite in brani solisti durante l’ultimo tour, mentre Vic si è limitata a un catwalk sulle note di “Like a Virgin”. Un tour senza Posh forse non sarebbe farebbe guadagnare di meno alle girls, ma garantirebbe comunque il pieno nelle arene di mezzo mondo. Inoltre, la band è stata di quattro componenti per anni, quando Geri lasciò nel 1998.
3. Simon Fuller è uno che fa accadere le cose. Lo storico manager della band, Fuller, era presente alla reunion privata di febbraio. La sua specialità è fare i soldi con i tour: «Potrebbero essere solo quattro le Spice coinvolte», disse a TMZ a marzo. Da allora, Mel B ha dichiarato che Victoria è coinvolta nel progetto. Non sappiamo bene che voglia dire, ma se ha già partecipato a una reunion, beh, potrebbe capitare ancora. Se qualcuno è in grado di convincerla, quell’uomo è Simon Fuller. Intanto, fino a quando non ci sarà un comunicato ufficiale, rimaniamo nel nostro Spice Limbo.