Spike Lee ha diretto un film-concerto dedicato ad American Utopia, l’ultima opera di David Byrne, e che debutterà su HBO entro la fine di quest’anno. «È un onore e un privilegio che il mio amico David Byrne mi abbia chiesto di partecipare al concerto, di invitarmi in questo mondo magnifico», ha detto il regista in un comunicato stampa. «Sono cose che accadono una volta nella vita, no?»
«Io e Spike ci siamo incontrati varie volte nel corso degli anni, e ovviamente sono un grande fan. Ora abbiamo finalmente l’opportunità di lavorare insieme», ha commentato Byrne. «Sono davvero entusiasta del risultato. Lo show di Broadway è stata una sfida meravigliosa e anche un’opportunità: stare sul palco è stato fantastico, e sono felice che lo spettacolo e i suoi temi arriveranno a un pubblico più grande».
Lo show prevede una scaletta con canzoni estratte da tutto il catalogo di Byrne – Talking Heads inclusi – e un cast di 11 persone, tutte impegnate a ballare e spostare gli strumenti sul palco. Lee si è servito di 11 operatori, così da riprendere perfettamente tutte le parti della produzione. Nello spettacolo c’è anche una cover di Hell You Talmbout di Janelle Monàe, in cui Byrne e i musicisti elencano i nomi degli afroamericani ingiustamente uccisi nel corso degli anni, ripetendo: “dite il loro nome”.
«Janelle ha amato la cover», ha detto Byrne di recente. «Ero piuttosto sorpreso. Non ha avuto esitazioni. È molto generosa. Quindi le ho chiesto: “La faremo a Broadway, sicura di essere d’accordo”. “Sì”. Dovevo chiederle il permesso, perché altrimenti sarebbe stato strano. Per lei è importante far passare un messaggio».