St. Vincent tornerà a Milano per l’unica data italiana annunciata (per ora) del suo tour mondiale. La musicista si esibirà al Fabrique il 10 giugno 2022. È la tournée di Daddy’s Home, l’album pubblicato a maggio 2021 che attinge alla musica e alla sottocultura della New York di metà anni ’70.
«Volevo a tutti i costi un suono vecchio per raccontare una storia nuova», ci ha detto St. Vincent a proposito del disco. «La New York di quegli anni lì, prima dell’esplosione della disco, ricorda il nostro presente. Vedo molto analogie: ci si metteva l’idealismo alle spalle, tirava un’aria d’incredibile incertezza, si era nel bel mezzo di cambiamenti radicali dal punto di vista culturale ed economico, si abbattevano istituzioni e poteri senza sapere come ricostruirli. Ora come allora siamo dentro un edificio distrutto da un incendio a chiederci: e adesso?».
Iniziato in settembre, il tour riflette l’estetica dell’album sia nella formazione (con l’uso tra l’altro di coriste) sia nei costumi (quelli di St. Vincent sono di Gucci). «Non voglio che la gente esca dicendo “è stato un bel concerto”», ha detto la musicista a NME. «Voglio che esca chiedendosi “che diavolo mi è successo?”».
I biglietti, 30 euro più prevendita, saranno messi in vendita dalle ore 10 di giovedì 30 settembre su My Live Nation e dalle 10 del giorno dopo in vendita generale.
Nel frattempo è uscito al cinema e sulle piattaforme (ma non in Italia) il film diretto da Bill Benz The Nowhere Inn. È una sorta di mockumentary sul tentativo di Carrie Brownstein (Sleater-Kinney) di girare un documentario sul tour di Masseduction di St. Vincent. Dieci giorni fa è uscita anche la colonna sonora, con canzoni nuove e brani strumentali.