Le cose sono andate più o meno così. Steve Aoki sta mettendo dischi alla mega festa organizzata dall’Hard Rock Café di San Diego.
Non potendo limitarsi alla consolle come i DJ degni di questo nome, a un certo punto decide di lanciare il solito canotto giallo sul pubblico. Dopodiché, si arrampica sulla struttura che ripara il palco dal sole californiano e si getta sul canotto gonfiabile, con un tuffo a bomba da 3/4 metri di altezza.
Sotto al canotto, nel punto esatto dove stanno per atterrare un’ottantina di chili di fesa EDM, c’è Brittany Hickman, una ragazza che si è trovata lì per caso. Insomma, Aoki le piomba involontariamente in testa e lei si rompe l’osso del collo, non lasciandoci le penne per poco.
L’aspetto strano della faccenda è che è successa ben tre anni fa. La Hickman ha giustificato il silenzio dichiarando di non conoscere prima di quest’anno il nome di Aoki. La ragazza dell’Arizona, quindi, deve aver pensato che il momento è più che mai propizio per intentare una bella causa legale ad Aoki e all’Hard Rock Café di San Diego. La scusa ufficiale dell’uscita allo scoperto della Hickman è comunque quella di “avvertire la gente sui potenziali rischi che si corrono quando si va a un suo DJ set”.
Il processo comincerà il 28 agosto ed è improbabile che Aoki si esprima prima di allora sull’incidente. Chissà che gli serva da lezione.