Venerdì 24 aprile i Subsonica pubblicheranno Mentale strumentale, il loro non album di inediti registrato nel 2004 e fino a questo momento mai pubblicato. Si tratta di un disco strumentale, libero e sperimentale, scritto come “un viaggio di esplorazione nello spazio”.
“Non ci giriamo intorno. Era il 2004, avevamo da poco terminato il tour di Amorematico e pubblicato il live Controllo del livello di rombo. Il rapporto con la nostra prima casa discografica si era consumato al limite del logoramento e il contratto era in scadenza. Non desideravamo rinnovarlo”, spiega la band. “Avremmo voluto creare una nostra struttura live, un nostro management e discutere da zero i termini di un nuovo accordo discografico. Ma da contratto – firmato non senza una certa dose di ingenuità – avremmo dovuto consegnare ancora due album. O un doppio. Decidemmo di realizzarlo strumentale. Decidemmo che potevamo proporre al mondo i Subsonica in formato strumentale e che sarebbe stata una sfida tosta e appassionante”.
Mentale strumentale è stato registrato a Piazza Vittorio con Gianni Condina e Ale Bavo. Le ispirazioni: Brian Eno, colonne sonore italiane d’epoca e cataloghi di sonorizzazione del padre di Max Casacci. “Cercavamo una nostra via, esplorando fuori dai confini della forma canzone, per tracciare le coordinate di un viaggio nello spazio come metafora dell’esplorazione di uno spazio interiore. Eravamo molto gasati e ispirati. Al punto che rimanemmo delusi dal rifiuto della nostra casa discografica di allora di pubblicare quel materiale. E l’album rimase così fermo”.
“Fu un momento chiave della nostra storia. Grazie a quella esperienza di ricerca avevamo individuato la chiave che ci avrebbe permesso di affrontare i decenni successivi. La sospensione temporale che stiamo vivendo in queste settimane strane e complicate ci sembra la dimensione particolarmente adatta per pubblicarlo”, continua il gruppo.
“È un momento di inevitabile riflessione, forse anche di immaginazione collettiva. Siamo improvvisamente tanti e tutti insieme a cercare di capire che mondo troveremo fuori dalla porta di casa quando torneremo ad uscire. Se ci sarà davvero un cambiamento, sarà dovuto esclusivamente alla capacità di slancio e all’esigenza di prospettive più aperte e coraggiose che ognuno di noi sarà in grado di coltivare”.
La tracklist:
1. DECOLLO – VOCE OFF
2. CULLATI DALLA TEMPESTA
3. ARTIDE 3 A.M.
4. A NORD DI OGNI LONTANANZA
5. DETRITI NELLO SPAZIO
6. A DI ADDIO
7. TEMPESTA SOLARE
8. DELITTO SULLA LUNA
9. STRUMENTALE
10. RIENTRO IN ATMOSFERA