È una Taylor Swift decisamente arrabbiata quella che ha twittato contro il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. La popstar, politicamente attiva dallo scorso anno, ha scritto: «Dopo aver alimentato il fuoco della supremazia bianca e del razzismo per tutta la sua presidenza, ha il coraggio di fingere superiorità morale e minacciare violenza? A novembre ti cacceremo».
After stoking the fires of white supremacy and racism your entire presidency, you have the nerve to feign moral superiority before threatening violence? ‘When the looting starts the shooting starts’??? We will vote you out in November. @realdonaldtrump
— Taylor Swift (@taylorswift13) May 29, 2020
Le parole di Taylor sono arrivate dopo la reazione del presidente alle proteste per la morte di George Floyd, ucciso dalla polizia dopo essere stato ammanettato e bloccato a terra. Trump aveva espresso la sua opinione con un tweet violento poi censurato dalla piattaforma social in cui parlava dei manifestanti come “thugs” che disonorano la memoria di George Floyd e diceva di essere pronto a mandare i militari a Minneapolis perché “quando iniziano i saccheggi, si inizia a sparare”.