Taylor Swift ha aperto la cerimonia 2021 della Rock & Roll Hall of Fame cantando una versione synth-pop di Will You Love Me Tomorrow, cover di una canzone scritta e cantata da Carole King.
Accompagnata da un coro e da un tappeto di tastiere – e infatti il brano sembrava qualcosa che sarebbe potuto finire dentro il suo album 1989 – Swift ha camminato lentamente intorno al parco, lasciando che la musica e le parole la circondassero. Un’esibizione fluida, piena di ammirazione, che ha mostrato chiaramente come sia cresciuta ascoltando la musica di King.
Accennando alla formalità della serata, Swift ha sfoggiato un body nero di pizzo con del glitter, e un ombretto scintillante abbinato. È sembrata entusiasta di essere lì, sorridendo dopo il primo ritornello mentre il pubblico urlava in visibilio, e aggiungendo vocalismi qui e là per dare enfasi. E quando ha cantato alcune delle parti più importanti del brano, come la frase “So tell me now, and I won’t ask again” aveva uno sguardo impertinente che mostrava come facesse sul serio.
Carole King era ancora più emozionata di lei: quando è stata inquadrata tra il pubblico alla fine della canzone, la si è vista asciugarsi le lacrime e fare gesti di approvazione verso Swift.
Taylor Swift starting off the show to induct Carole King. pic.twitter.com/lOGefhnIGP
— Dr. Bryan McGeary (@BMcgeary) October 31, 2021
Anche se Swift non aveva mai cantato prima il brano, le due donne si erano già incrociate nel corso delle loro carriere. Agli American Music Awards del 2019 King aveva premiato Swift come “Artista del decennio” e elogiato la sua versatilità. “Negli anni ho conosciuto molti grandi autori e molti grandi cantanti”, aveva detto. “Ma è raro vedere tutti quei diversi talenti in una persona sola. Taylor Swift. È una delle pochissime popstar il cui nome è l’unico che compare da solo nei crediti delle sue canzoni. I suoi testi risuonano tra diverse generazioni, le sue canzoni toccano tutti e il suo impatto nel mondo è straordinario”.
Sia Swift che King hanno inoltre vinto il prestigioso Grammy Award per l’album dell’anno. King l’ha vinto nel 1971 per Tapestry, mentre Swift l’ha vinto tre volte: nel 2008 per Fearless, nel 2014 per 1989 e nel 2020 per folklore.
Questo articolo è apparso originariamente su Rolling Stone US