Taylor Swift si schiera con i democratici: «Sento il dovere di farlo»
In vista delle prossime elezioni di novembre, la cantante ha parlato per la prima volta di politica, a sostegno della comunità LGBT e contro il razzismo: «Non sono questi i valori del mio Tennessee»
Per la prima volta nella sua carriera, Taylor Swift si è schierata politicamente. Domenica sera, la cantante ha postato su Instagram un lungo messaggio in cui dichiara apertamente il suo sostegno ai candidati democratici in vista delle Midterm Eelections del prossimo 6 novembre.
«In passato non ho mai sentito il bisogno di parlare delle mie opinioni politiche» ha scritto la Swift, «ma le cose che sono successe negli ultimi anni hanno cambiato tutto. Sento il dovere di farlo».
Sempre su Instagram, Taylor ha scritto che il suo sostegno andrà ai candidati che si impegneranno a combattere per i diritti di tutti. «Credo ci sia ancora molto da fare per la comunità LGBT, e credo che ogni forma di discriminazione sia sbagliata. Il razzismo che le persone di colore sono costrette a subire in questo paese è terrificante e nauseabondo».
Taylor ha poi parlato direttamente dei candidati, partendo da Marsha Blackburn, repubblicana: «Mi piacerebbe sostenere una donna, ma non posso votare per la Blackburn. Si è opposta alla parità di retribuzione per le donne e ha votato contro il Violence Against Women Act. Pensa che le aziende possano discriminare le coppie gay. Le sue politiche mi terrorizzano e non rappresentano per niente i valori del mio Tennessee»
Il sostegno della Swift è quindi tutto per i democratici: «Il mio voto andrà a Bredesen per il Senato e a Cooper per la Camera. È difficile trovare un candidato o un partito che ci rappresenti al 100%, ma votare è un nostro dovere».
Il messaggio di Taylor è arrivato forte e chiaro ai suoi 112 milioni di follower e su Twitter c’è già chi la accusa a suon di #TaylorSwiftIsOverParty. Piacciano o no le sue idee, da oggi per i repubblicani si apre una nuova sfida: trovare un sostenitore altrettanto popolare.
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