La missione di Linecheck, festival 100% milanese che quest’anno spegne tre candeline, è proprio quella di non essere solo un festival. Piuttosto, un luogo che possa diventare anche grazie all’appoggio delle istituzioni e dei tanti partner un punto focale dell’industria musicale, dal cosiddetto produttore al consumatore.
Uno potrebbe anche limitarsi alla mera programmazione dei concerti, dal 21 al 26 novembre con il Base di Via Begognone come centro nevralgico. Ci potremmo limitare a dire che nei vari giorni di festival si alterneranno sul palco Little Dragon, Perfume Genius, James Holden, Thundercat, Niagara, Calibro 35 e tanti altri meno noti ma non per questo meno degni di nota, come Cromo e Vegas Jones, ospiti di Tidal Rising. Ma come dicevamo la missione dell’evento non solo quella di proporre una succosa programmazione di live di ospiti internazionali, ma anche talk e conferenza per addetti ai lavori e non.
Anche noi di Rolling Stone parteciperemo ai talk, con un incontro insieme ai Niagara il 25 novembre alle 12:30 al Base, dove con l’aiuto degli sviluppatori della tecnologia Re Midi e dei suoi strumenti musicali indossabili tracceremo una linea immaginaria che va dai laboratori di sviluppo al palco, cioè l’ultimo output nella catena produttiva dell’entertainment dal vivo.
Andiamo quindi molto fieri dell’evento e della Milano Music Week in generale, dato che finalmente dopo Design e Moda si sta cercando di dare a Milano un altro motivo di (innocente) vanto: la musica. Trovate tutte le info e i biglietti sul sito ufficiale di Linecheck, ci si vede al Base.