Tommy Lee ha detto che all’epoca delle follie coi Mötley Crüe beveva due galloni di vodka al giorno, l’equivalente di circa sette litri e mezzo. Lo ha spiegato a Bill Maher nel podcast di quest’ultimo Club Random.
L’alcol ti frega, dice Lee, «perché, cazzo, è facile innamorarsi del modo in cui ti fa sentire rilassato. Ma all’improvviso ti dici: cazzo, bevo sette litri e mezzo di vodka al giorno, finirò per ammazzarmi».
Quando Maher gli chiede se è sicuro che si trattasse di tanto alcol, l’equivalente (e più in realtà) di otto bottiglie al giorno, Tommy Lee conferma: «Giuro su Dio». «Ma sei sicuro?». «Chiedilo a mia moglie». «Ma allora hai un fegato di amianto». «È quel che dico io. Mi stupisco ogni giorno» di essere in forma dopo tanti stravizi.
Di recente il batterista ha fatto un check-up completo e «non posso credere che dopo tanto fumare, bere e le altre cose stupide o divertenti che ho fatto il dottore mi abbia detto che sono a posto. E io: sicuro? C’è davvero il mio nome lì sopra gli esami? Non è che sono di un qualche giapponese? Perché è impossibile, cazzo».
