Per i prossimi sei mesi, Tony Effe della DPG dovrà consegnare pacchi alimentari per la Caritas, in particolare nella zona di Lozzano. È uno degli effetti della condanna che il rapper ha ricevuto ieri a Roma, e raccontata su Repubblica.
La vicenda risale a febbraio 2019, quando Tony Effe si è ritrovato al centro di una rissa in via degli Avignonesi, a Roma. C’era anche un ragazzo, che ha ripreso con lo smartphone quello che stava succedendo. Il rapper gli ha chiesto di cancellare il filmato, poi l’ha aggredito e gli ha rotto la mandibola, così il ragazzo l’ha denunciato per lesioni personali aggravate.
Ora Tony Effe dovrà risarcirlo con 40mila euro e sarà obbligato a lavorare per la Caritas. Il rapper aveva commentato il processo con un video su Instagram, in cui ha detto: «Allora a me mi denunciano, mi chiedono i soldi, quando io da Milano devo venire a Roma per fare un processo gratis. Cioè io prendo un treno per venire a Roma gratis, non va bene. Se devo venire in tribunale pagatemi».