I migliori DJ internazionali sono pronti a ritornare a Torino per l’undicesima edizione del Movement, il festival punto di riferimento per tutti gli amanti della musica elettronica.
Da martedì 25 ottobre fino a lunedì 31, passando per la preview di sabato 22, Torino ospiterà i massimi rappresentanti della techno mondiale, per una line up capace di raccogliere tutte le sfumature della cassa in 4/4.
Si parte dai pesi massimi tedeschi, con l’attesissima performance del veterano Sven Väth, seguito a ruota dai due berlinesi di casa Berghain Ben Klock e Marcel Dettmann, passando per i Pan-Pot e Martin Buttrich.
Il team USA mette sul piatto i mostri sacri Derrick May e Jeff Mills, leggende viventi della Detroit Techno, accompagnati dal live acid house dei Phuture.
Si torna in Europa con l’olandese Steve Rachmad, lo svedese Adam Beyer, con Gary Beck dalla Scozia mentre la Bulgaria è rappresentata dal live di Kink; gli Apollonia dalla Francia avranno uno stage appositamente dedicato ad ospitare il loro back 2 back a sei mani. L’Italia, invece, è rappresentata dall’enfant prodige Ilario Alicante: classe 1988, parte da Livorno per affermarsi come uno dei producer techno più apprezzati della scena contemporanea.
Ma il Movement non è soltanto musica, anche workshop e mostre incentrate sul rapporto tra musica e tecnologia; non è un caso, infatti, che il festival torinese sia stato inserito dal New York Times come un evento imperdibile della stagione 2016.
Per consultare il programma completo, avere informazioni su agevolazioni e per l’acquisto dei biglietti basta andare sul sito ufficiale del Movement.