«Per questo disco mi sono rifiutato di chiedere featuring a gente che canta in inglese, francese o italiano. Volevo coinvolgere solo spagnoli o portoghesi proprio per rispettare lo spirito latino che sta dietro all’intero album» racconta Andrea Populous Mangia parlando della sua ultima creatura, Azulejos. «Quando mi sono trovato nella situazione di dover trovare cantanti portoghesi ho avuto serie difficoltà: è una lingua difficile, tanto spigolosa che sembra quasi dell’Est Europa.»
Così, senza perdere la calma, Andrea ha fatto un rapido giro di telefonate per trovare ai vari pezzi un degno interprete. Prendi la cumbia reggaetoneggiante di Cru, su cui sussurra parole di panna la stessa Nina Miranda degli Smoke City. Un’accoppiata insospettabile ma manco a dirlo vincente. Si deve a un amico di Andrea, Giorgio Tuma, il merito di avergli messo la pulce nell’orecchio suggerendogli il nome della brasiliana naturalizzata inglese. «”Ma figurati se mi caga la cantante degli Smoke City!”» mima Andrea la risposta data al telefono all’amico Giorgio, che però ha insistito consigliandogli il contatto di Nicola Conte, un jazzista pugliese che di tanto in tanto collabora con la cantante. «Così l’ho chiamata spiegandole che mi trovavo a Lisbona per fare il disco e lei si è presa subito bene» continua Andrea.
«È stata da subito molto entusiasta. Mi ha detto che anche se fa da spola fra Londra e il Brasile, una tappa in Portogallo se la fa sempre volentieri, quindi ci siamo beccati a Lisbona per registrare.» Figuratevi come deve averla presa uno come Andrea, che da ragazzino si è beccato in pieno l’ondata del trip hop fra Portishead, Massive Attack e soprattutto Smoke City. «A distanza di tanti anni, è come se si chiudesse un cerchio».
Trovate Cru in anteprima streaming qui sopra. Se come sospettiamo vi dovesse piacere, sappiate che il disco da cui è tratta, Azulejos, esce questo venerdì 9 giugno per Tempesta Dischi.