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Una fotografa ha denunciato i Guns N’ Roses per violazione del copyright e il loro manager per molestie

La professionista ha lavorato con la band dal 2010 al 2022 per 364 concerti. I Guns sostengono che le accuse «sono categoricamente false» mentre il manager non ha voluto commentare

Foto: Jack Plunkett/Invision/AP

La ex fotografa ufficiale dei Guns N’ Roses ha denunciato la band e il suo management per violazione del copyright e Fernando Lebeis, il manager, per ripetute molestie sessuali. Katarina Benzova, questo il nome della fotografa, ha lavorato con la band dal 2010 al 2022 per 364 concerti.

Sulla questione copyright, Benzova accusa i Guns di aver «riprodotto, pubblicato, distribuito, e venduto a terzi» una serie di scatti di cui lei possedeva la licenza e di cui la band non aveva più i permessi di utilizzo. Sulla questione molestie sessuali, invece, la fotografa ha parlato di numerose e non richieste avances da parte di Lebeis da quando il manager ha iniziato a seguire i Guns nel 2016. Nella causa Benzova inoltre accusa Lebeis di essere stato aggressivo e ostile dopo i vari rifiuti parlando di «nomignoli affibbiati, richieste assurde, umiliazioni, bullismo» e di averle abbassato il suo ingaggio senza farle sapere nulla, oltre a non pagare i rimborsi spesa promessi. Benzona è stata licenziata nell’ottobre 2022.

La risposta dei Guns ‘N’ Roses all’accusa di violazione è arrivata attraverso un comunicato: «La signora Benzova ha iniziato a lavorare come fotografa in tour per i Guns nel 2010. Ha lavorato con la band per 12 anni ed è stata pagata e trattata in maniera straordinaria. Solo dopo la fine della collaborazione nel 2022 ha provato ha tentato di rivendicare la proprietà delle foto nonostante il suo contratto sostenesse che erano di proprietà della band». E ancora: «Le accuse sono categoricamente e inequivocabilmente false. Questa sua risposta arriva dopo che la band ha fatto causa alla signora Benzova per aver falsamente affermato la proprietà».

Lebeis non ha ancora risposto alle accuse.

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