Il festival di Woodstock 50 è stato annullato. L’evento, che si sarebbe dovuto tenere quest’estate a Woodstock proprio in concomitanza dei 50 anni dal festival originario, è stato cancellato dalla Dentsu Aegis, l’agenzia finanziatrice.
“Nonostante il nostro tremendo investimento di tempo, risorse e impegno, non riteniamo che la produzione del festival possa essere portata avanti nel nome di Woodstock e assicurando la salute e la sicurezza degli artisti, i collaboratori e il pubblico” recita un comunicato ufficiale diffuso poco fa.
All’evento, che si sarebbe dovuto consumare dal 16 al 18 agosto 2019 a Watkins Glen, New York (poco distante dal sito originale), erano previsti nomi importanti in cartellone: da Jay Z a Robert Plant, da Santana agli Imagine Dragons.
Per quanto ufficiale, non è ancora chiaro se le vere cause dell’annullamento siano da imputare a effettive mancanze nella produzione oppure ai pochi biglietti venduti, come si vocifera.
Fatto ancor più delirante in tutta la faccenda, è che ora gli organizzatori di Woodstock hanno diffuso un comunicato che recita l’esatto opposto. Se l’azienda finanziatrice sostiene che l’evento non si farà, alcuni rappresentanti del festival dicono che il live si farà e che “Sarà una bomba”.