A 10 anni di distanza dall’ultimo disco, il 12 maggio esce il nuovo album di Paola & Chiara dal titolo forse profetico, Per sempre. Come si fa con le cose importanti, le sorelle presentano il disco con una conferenza stampa a Milano. Sono sole, sul palco, insieme a fare promozione per un disco dopo tantissimo tempo: «È una gioia immensa essere qui oggi, è un disco che abbiamo voluto e su cui abbiamo tanto lavorato». Prima di iniziare però è doveroso un ricordo per Roberto Rossi, direttore musicale e A/R di Sony Music Italy che stava lavorando con loro al progetto in uscita, ma che soprattutto le ha aiutate a emergere 25 anni fa. «Senza Roberto Rossi noi non saremmo qui oggi, ci ha portato a Sanremo, ha creduto in noi fin da subito. Sapeva cosa fare con noi così come sapeva cosa fare con tutti gli artisti con cui lavorava. Siamo onorate e felici di aver lavorato con lui, ci mancherà moltissimo».
Poi è il momento di raccontare questo anno pazzo, che non si aspettavano neanche loro: «Questo ritorno è stato improvviso. Forse erano maturi i tempi, non sappiamo bene cosa sia successo, abbiamo seguito un flusso di energia. Niente di ciò che è successo era scontato: il ritorno a Sanremo, il fatto che Furore diventasse una hit». Ora però è il momento di Per sempre: «L’idea era quella di riportare le nostre hit nel 2023 con volti nuovi e nuovi sound». Per alcuni una scelta facile, per loro una sfida: «Fare musica è più impegnativo oggi, è cambiato tutto. Crediamo nell’intelligenza delle persone e degli artisti di potersi adattare al nuovo senza troppe rigidità, ma con il coraggio di portare nel mondo nuovo quello che di buono c’era nel mondo vecchio».
Il loro «mondo vecchio» è fatto di diverse hit, da Vamos a bailar in giù: «Il passato non deve essere celebrato solo perché è passato. Abbiamo deciso di prendere tutto quello che c’era di buono nel passato e portarlo a oggi, con un nuovo sound, con gli artisti che c’erano quando c’eravamo noi e coinvolgendone di nuovi». Un disco, Per sempre, fatto con tanti amici: «Elodie l’avevamo incontrata in questi anni e ci diceva sempre “Oh, se volete rifare i vostri pezzi io vengo a cantare Festival o Kamasutra“. La stessa cosa con Levante, che ci ha detto che amava Amoremidai». E poi ovviamente il loro mentore, Max Pezzali: «Fu lui a dirci di andare in Irlanda a fare il primo disco». Ma anche Jovanotti e tanti altri.
Com’è tornare a fare le popstar insieme dopo tutto questo tempo? «Una volta il nostro rapporto era più simbiotico, la pausa ci ha permesso di vivere noi stesse come persone indipendenti al di là del duo. È stato importante. Per rinnovare le idee, la creatività. La simbiosi non dura in eterno, è qualcosa che prima o poi si sfalda. Abbiamo scelto di stare insieme, di nuovo, e lo facciamo da adulte e con una consapevolezza diversa rispetto a quando avevamo vent’anni».
E, da adulta è anche la risposta di Paola a chi le chiede se le critiche del passato le hanno fatte soffrire: «A distanza di tanto tempo ci sentiamo di aver fatto pace anche con quella parte di critica che ci attaccava o ci liquidava. La critica esiste per quello, ti mette alla prova, ti fa tirare fuori la grinta di voler dimostrare che sei più di quello che pensano. A me manca un po’ di quella critica sana che c’era una volta. Ti fortifica».
«Questo disco è un miracolo, non smetteremo mai di ringraziare le persone che l’hanno reso possibile». Come direbbero loro, esta vida nueva.
La copertina e la tracklist di Per sempre:
1. Festival feat. Elodie
2. Mare Caos
3. HEY! feat. Jovanotti
4. Viva el amor! feat. Ana Mena
5. Amici come prima feat. Max Pezzali
6. Furore
7. Fino alla fine feat. Emma
8. Vamos a bailar with Gabry Ponte
9. Amoremidai feat. Levante
10. Kamasutra feat. Cosmo
11. A modo mio feat. Noemi