“Alzati, lavora, torna a casa, fatti una canna, ripeti”. È la vita alienante che i Typo Clan cantano in Wake Up, il pezzo che apre l’album So Many Fights, uscito una settimana fa. Loro vengono da Brescia, si chiamano Daniel Pasotti e Manuel Bonetti, mischiano nella loro musica un po’ di tutto, dal rap al funk alla world music. Abbiamo chiesto loro di raccontarci cinque pezzi che li hanno influenzati.
1. “Momentary Bliss” Gorillaz feat. slowthai & Slaves
I Gorillaz sono stati un punto di riferimento dall’inizio per noi, sia per la condivisione musicale, sia per lo stile, entrambi in continua evoluzione. Da quando è uscito, l’ultimo disco è diventato la colonna sonora di casa Typo e questo pezzo è senza dubbio uno dei nostri preferiti.
2. “Ooh La La” Run the Jewels feat. Greg Nice & DJ Premier
Negli ultimi 2-3 anni ci siamo avvicinati molto al beatmaking, nostrano o internazionale, e le prod dei RTJ sono davvero scuola. Questo pezzo, oltre ad essere una hit incredibile, ha un video in costante repeat nelle nostre playlist YT.
3. “Me and the Devil” Gil Scott-Heron
Tutto l’ultimo disco di Gil Scott-Heron è stato di enorme ispirazione per la scrittura dei pezzi del nostro album. Soprattutto la nostra You Got Soul, uscita l’estate scorsa, porta con sé dei chiari riferimenti. È difficile scegliere un pezzo in particolare, ma Me and the Devil è quello giusto da inserire in una playlist come questa.
4. “Morals” Africa Express feat. Moonchild Sanelly, Mahotella Queens, Muzi, Mr Jukes
Disco di sperimentazione e ricerca ma soprattutto di grande impatto culturale. I lavori dell’album sono diretti da Damon Albarn, ma il suono non è per nulla eurocentrico o americanocentrico, anzi lascia spazio quasi esclusivamente a suoni africani. Insomma un disco politico, anche se magari non esplicitamente. Scegliamo Morals anche perché in feat con Moonchild Sanelly, che apprezziamo tantissimo.
5. “The Bravest Man in the Universe” Bobby Womack & Damon Albarn
Come per Gil Scott-Heron, qui parliamo di un artista enorme, con una voce struggente e inconfondibile. Una voce old school prestata a un disco con un sound contemporaneo, una miscela davvero magica. Il live con Damon Albarn che abbiamo scelto è un altro grande classico nei nostri ascolti.