Luca Jacoboni, cantante bolognese che si cela dietro lo pseudonimo di Fosco17, ci ha fatto una bella playlist. Dentro ci sono Jovanotti, Fabri Fibra e un bel clash di nomi che uniscono il vecchio e il nuovo: un po’ come Fosco17 unisce la scuola del cantautorato più classica a un linguaggio più moderno.
Aspettando che si decida a pubblicare l’album (pare a fine 2019), Luca si è gettato a capofitto nel gioco dei tormentoni con Una canzone da falò, pubblicata il 5 luglio per Virgin/Universal.
“Colpa D’Alfredo” di Vasco Rossi
Ho iniziato ad ascoltare musica con i Beatles e Vasco Rossi, non proprio la stessa cosa. Erano le canzoni che rubai dall’hard disk di mio cugino; Vasco agli occhi e alle orecchie di un undicenne, quale ero, era un genio. Poeta e melodista, icona e personaggio. Devo ammettere che la mia visione è un po’ cambiata, ma non lo rinnego, album infinito.
“Dove Ho Visto Te” di Jovanotti
Safari rimane tuttora uno dei miei dischi preferiti, il vero capolavoro di Jovanotti. Lo ascoltavo in macchina con mia mamma, assieme a Fossati e De Andrè. Accostamento ardito, lo so.
“La Crisi” di Bluvertigo
Prima di cadere nel mondo dell’ ”indie” ho conosciuto Morgan, me ne sono innamorato e ho recuperato una discografia difficilmente attualizzabile. Fuori di testa, persino troppo. Tanto facile da ascoltare quando difficile da suonare e capire.
“Luna Piena” di Fabri Fibra
Ci sono arrivato tardi al rap, lo ammetto, ma ho cercato di recuperare. Come vado?
“La Voglia La Pazzia” di Ornella Vanoni, Toquinho
Un album indescrivibile, prodotto, suonato e scritto in un altro universo. Interpretato da una magistrale Ornella Vanoni. Questo no, non è un mio ascolto di infanzia, sono le cose che sto ascoltando ora. Avanguardia vera, a volta mi fisso ad ascoltare le nuove uscite, ma fare passi indietro riserva sempre belle sorprese.