Ammore e Malavita è stato uno dei film più applauditi di Venezia con i Manetti Bros. veri vincitori morali del Festival per aver raccontato una Napoli decisamente sopra le righe (guarda qui una prima clip del film).
Il film si è aggiudicato il Soundtrack Stars Award, ovvero il premio per la colonna sonora, grazie alle canzoni scritte da Nelson, Pivio e Aldo De Scalzi. E proprio a Nelson abbiamo chiesto quali sono le sue cinque canzoni da “soundtrack” preferite.
“Son of A Preacher Man”, Dusty Springfieldda Pulp Fiction
Ha dato un indirizzo nuovo alla storia del cinema, cambiandolo per sempre. Avrei potuto scegliere una qualsiasi delle canzoni della soundtrack. Questa mi ha sempre trasmesso una strana sensazione di conforto al centro di un disastro.
“Playground Love”, AIRda Il giardino delle vergini suicide
Amo moltissimo la sensibilità registica di Sofia Coppola. Questa canzone è una lama bagnata che ti sei accorto ti ha trafitto solo quando ormai stai perdendo troppo sangue per salvarti.
“The Godfather Original Theme Song”, Nino Rotada Il padrino
Se parliamo di musica per il cinema non riesco a non pensare a Nino Rota e al suo tema per The Godfather. Pur essendo una melodia malinconica riesce a trasmettermi convinzione e fiducia in me stesso. Mi fa pensare alla metamorfosi di Michael Corleone e al fatto che nella vita ognuno può diventare quel che vuole essere. Se soltanto lo desidera veramente.
“Once Upon a time in America”, Ennio Morriconeda C’era una volta in America
Il mio film preferito di Sergio Leone. Questo tema è, per me, l’incarnazione della suspense.
“Qualcosa arriverà”, Pino Danieleda Le vie del Signore sono finite
Tutto il cinema di Troisi è stato importante per la mia formazione, come anche la musica di Pino Daniele. Scelgo questa perché ci consente di vedere un bagliore di luce azzurra alla fine di una pessima nottata.