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Non Antonio, ma Dario che ha pubblicato un disco di jazz-funk partenopeo decisamente 70s. In ‘Città futura’ Napoli è una metropoli immaginaria fuori dal tempo e dallo spazio. La musica ringrazia
Non Antonio, ma Dario che ha pubblicato un disco di jazz-funk partenopeo decisamente 70s. In ‘Città futura’ Napoli è una metropoli immaginaria fuori dal tempo e dallo spazio. La musica ringrazia
Disco nuovo, suono nuovo. In ‘I Got Heaven’ la band americana mischia il suo solito punk-rock con strati di synth. Scopo: immergersi nelle profondità delle pulsioni umane e raccontarle senza filtri
Se non la conoscete già, è il momento di scoprire la musica di Hurray for the Riff Raff, ex vagabonda e anti-eroina alternativa che nel nuovo album riporta tutto a casa. Folk-rock per l’epoca della crisi degli oppioidi
Il live del primo concerto della band è una specie di greatest hits registrato nella palestra di un circolo Arci prima ancora di pubblicare un singolo. Ci sono i CCCP scordati e stonati, ma anche forma e sostanza
L’album frutto anche del soggiorno del rapper in Italia (vedi i cori dei tifosi dell’Inter) non è memorabile e nemmeno tremendo. Recensione del joint album con Ty Dolla $ign, nell’attesa (messianica) del discone
La cantante degli Alabama Shakes ha fatto un discone in cui mette a punto una sorta di black music totale, tradizionale e allo stesso tempo contemporanea, per raccontare tutto ciò che in una relazione è compreso tra piacere e dolore
Liberarsi da ogni scrupolo, cantare il sesso, cercare la canzone pop perfetta: ‘Prelude to Ecstasy’ è l’album giusto per godersi il presente in un mondo in cui il futuro è incerto
Il primo disco del rapper inglese dopo l’arresto nel 2019 (era negli States da quasi vent’anni senza documenti) è uno spaccato del sogno americano raccontato da chi se l’è guadagnato sulla strada
Thom Yorke, Jonny Greenwood e Tom Skinner hanno fatto un disco pieno di pezzi sghembi e momenti drammatici per raccontare il mondo in cui viviamo. L’angoscia diventa bellezza, senza passare dall’algoritmo di Daniel Ek
Guè, Jake la Furia e Don Joe hanno fatto un album pieno di (auto)citazioni, senza concessioni ai trend di oggi, pensato per i fan. Sono nati per questo, come Marracash che è ospite con Elodie e Sfera Ebbasta
Nel nuovo ‘Orquídeas’, dedicato al fiore nazionale della Colombia, l’artista americana d’origine colombiana canta inni d’emancipazione, odi all’indipendenza femminile, party music a base di perreo
“Punk band matura” è un ossimoro che il trio esorcizza alternando serietà e sarcasmo, rock diretto e pezzi melodici, testi impegnati e sciocchi
I due rapper hanno pubblicato un joint album, 'Motivation 4 The Streetz', dedicato agli ultimi, ai figli della strada. Non inventano nulla, ma certamente fa bene alle carriere di entrambi, seppur in maniera differente
I pezzi forti non mancano, ma il tentativo di abbandonare il ruolo di McTestimonial per rivestire i panni del prodigioso ragazzo di strada degli esordi fallisce tra giri a vuoto e momenti confusi. Che peccato
È il bello di ‘i/o’, l’album d’inediti pubblicato a rate che venerdì uscirà in formato fisico e che abbiamo ascoltato nella super versione Dolby Atmos. Ecco punti di forza e limiti del disco
Una vita senza fare un album e ora 90 minuti di strumentali basati sul suono del flauto, roba da ricchi californiani che giocano alla new age. Bello, ma non paragoniamolo a Floating Points & Pharoah Sanders
Nel nuovo disco il re di Cinisello fa i conti col successo e il cambiamento. I pezzi migliori non sono quelli in cui si mostra spavaldo, ma quelli in cui si scopre sensibile e si interroga sui pro e i contro di una carriera al primo posto
Il ragazzo padre dell’indie italiano non scrive più manuali di introspezione, ma affronta gli ascessi della vita con la bocca spalancata e il cuore in subbuglio. In altre parole, questo è l’album della maturità
Melodie orecchiabili, testi agrodolci e il solito spirito cazzaro: com'è l'album della reunion dei paladini del pop-punk? È davvero la «migliore versione dei Blink»?
Jagger, Richards e Wood non raccontano come certi colleghi la vita a 80 anni d’età, ma hanno fatto un disco che vien voglia d’ascoltare più volte. Dopo 60 e passa anni di carriera, non era affatto scontato
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