Un genio della canzone, una suite di 33 minuti, salmi al Signore e alla musica. La recensione di ‘Seven Psalms’: ecco come uno dei massimi cantautori viventi canta l’inafferrabile
Se reggete la logorrea creativa di Billy Corgan, vi piace quando usa i synth e adorate gli enigmi musicali, nel disco (e nei due volumi dell’opera rock che l’hanno preceduto) troverete del buono
Si chiamano Roomful of Teeth, sono americani, hanno pubblicato un album in cui contribuiscono a ridefinire quel che è possibile fare con le voci. C’entrano Whitman, il Vangelo e i disturbi d’ansia
Una delle serate più strane nella storia live del rocker è finita su disco. Il concerto tratto dal tour di ‘Tonight's the Night’ è sciatto, trasandato, grezzo. Come Neil Young in quei giorni del 1973
L'album dei Baustelle che uscirà domani ha un che di italoamericano. Ci sono una band rinnovata, un gusto inedito per il soul, la nostra decadenza, del camp e un pizzico di spiritualità in chiave rock
‘Rat Saw God’ è il disco rock di cui stanno parlando tutti: rumoroso, destabilizzante, sgraziato, un po’ country e decisamente alternativo, uno spaccato di vita ai margini
‘Portals’ è un concept ispirato alla tecnica di regressione alle vite precedenti. Al centro, un personaggio che torna dal regno dei morti per cantare di cose umanissime
I gran maestri nell’arte del riff massiccio non sono più posseduti dal demone della velocità e cantano col senno di poi il passaggio all'età adulta, mettendo da parte la rabbia. Sarà mica saggezza? La recensione
Il supergruppo formato da Julien Baker, Phoebe Bridgers e Lucy Dacus ha un nome che si scrive con l'iniziale minuscola, ma ha fatto un disco maiuscolo. Canzone americana anni '20 at its best
In 'Ocean Blvd' la cantautrice si guarda dentro, elabora il dolore, non nasconde le proprie contraddizioni, cerca conforto nella famiglia. E dimostra quant'è diversa dalle popstar contemporanee
Ecco cosa succede se metti assieme una cantante pakistana da Grammy, un grande pianista jazz e un polistrumentista inventivo. Non è jazz, non è world music, non è pop: è ‘Love in Exile’
Laura Les e Dylan Brady non sono rocker tradizionali, eppure hanno fatto uno dei primi disconi rock del 2023, rimedio perfetto alle lagne di retromaniaci e morti viventi
L'atmosfera cupa, tanta elettronica e poco rock, la dedica a Lanegan, il pezzo firmato Gahan-Gore, il concept: impressioni dopo il primo ascolto dell'album, forse il migliore del gruppo in questo millennio
Gli U2 a spina staccata sono come Leclerc alla guida d’una Twingo. Ma il venditore porta a porta di canzoni e idee più bravo che c’è salva ‘Songs of Surrender’ dalla débâcle
Dite addio al rapper pensoso e desideroso d'essere dalla parte dei giusti. Anche se 'Ben' è un concept sulla morte e arriva dopo una ricaduta nella droga, il tono non è (quasi) mai pretenzioso
In 'Shook' la band rilegge 60 anni di black music attraverso la lente del post punk/noise, stratificando suoni e significati, chiamando a raccolta spiriti affini e fantasmi della storia. Mica poco. A tratti forse troppo
La band di Hayley Williams usa il post punk in chiave pop per raccontare il riflesso sulla nostra psiche di quel che accade nel mondo e dentro ai nostri device
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