Si potrebbe scrivere un libro, anzi, una enciclopedia di molti volumi sui cantanti che sono passati dai talent show. Ci sarebbe una sezione dedicata a chi si è affermato nel tempo, piuttosto sottile, e poi ce ne sarebbe una decisamente più grande destinata a chi invece ci siamo persi per strada. Ce ne sarebbe anche una però dedicata a chi il sentiero non l’ha fatta dettare alle dinamiche post televisive: in questa sezione troveremmo Sissi, che con la principessa bavarese condivide il nome ma non il portamento imperiale.
Lo diciamo perché Silvia Cesana, classe 1999, col tempo si è avvicinata molto di più all’immaginario che Charli XCX ha regalato alla parola brat e molto meno a quello in cui sono state spesso confinate le cantanti italiane che arrivavano dalla televisione, considerate semplicemente «brave interpreti».
Da quando ha iniziato a farsi conoscere, di Sissi son sempre state molto chiare due cose: bravura vocale (che di ‘sti tempi) e la passione per melodie. Non a caso i suoi artisti preferiti sono SZA, Frank Ocean, e tutti i consigliati che vi proporrà Spotify se schiacciate play su una loro canzone. Ci buttiamo dentro anche Ariana Grande, ma solo perché una volta l’abbiamo sentita fare un whistle dal vivo.
Ai provini di X Factor, nel 2020, aveva portato un brano di Calcutta. Cantandolo così:
Di anni però ne sono passati cinque, fatti di esperienze discografiche, di capire chi si è veramente, di cercare di scollarsi di dosso l’ansia dei numeri, dell’esserci sempre a ogni costo, del fare tutto subito altrimenti è finita. Di questo ha parlato in tante interviste rilasciate negli ultimi giorni: «La vera svolta è arrivata quando ho smesso di seguire la visione che gli altri avevano di me». Cruciale l’incontro col produttore Marcello Guava e con Walter Coppola, che l’hanno aiutata con la direzione artistica del progetto.
E lei adesso sembra proprio essere quello che sentiamo in XS, la ragazza timida di prima che però ha capito il gusto che ha fare un po’ di rumore. Anticipato dal primo singolo, Vorrei, forse vera chicca del progetto, brano romanticissimo dalla melodia che si colloca decisamente tra gli ascolti che dicevamo prima, nel disco c’è anche Arma puntata, feat. 22simba e Telegram, in cui si cambia totalmente registro e che è proprio quel tipo di brano che gli utenti di Twitter (X, come ve pare), definirebbero boppone. Il testo dice: «A volte vorrei avere soltanto un’altra vita per essere più lucida, ma fuck. E allora prendo il fumo su Telegram. Sottovalutata, voglio vivеre in America, stupida». Brat, appunto.
E dopo averla vista crescere ad Amici, poi a Sanremo in compagnia di Big Mama, La Nina e Gaia per la cover di Lady Marmalade, ora Sissi sembra proprio aver trovato la sua dimensione. Carloco’, tienila d’occhio: