Tutte storie brevi: guida ai tormentoni 2024

(Fritto) misto di un po’ di cose: il “popopo” dei Mondiali 2006, Latch dei Disclosure, If U Seek Amy di Britney e sì, anche L’amour toujours (perdonateci). Di quelli che provi a opporre resistenza ma alla fine vincono loro.

Vi piacerà se: guidate con il finestrino abbassato e il braccio un po’ fuori.
Verso migliore: Bisogna venirsi incontro, sono tempi duri.

Annalisa e Tananai hanno fatto la furbata, un anti-tormentone che prova a diventare tormentone più di tutti. Per qualcuno è l’erede di Acqua e sale, per altri le vibe sono più francesi. Chiudete gli occhi: con un (bel) po’ di fantasia potrete sentirvi a Parigi anche se abitate a Voghera.

Vi piacerà se: volete sentirvi più raffinati di quello che siete.
Verso migliore: Una persiana chiusa, chi ci ammazza?

Sembra un misto di I Gotta Feeling dei Black Eyed Peas e Apnea di Emma Marrone. Una collega che ha una bambina piccola ci dice: «Su questa mia figlia si stanca di brutto». Pare funzioni anche col ministro Tajani.

Vi piacerà se: siete tipi nostalgici ma quando parte la cassa in quattro non capite più niente.
Verso migliore: Diglielo a questa splendida moon che da domani non torno più.

C’è la melodia, c’è il testo ignorante, c’è una coreografia tutte mossette: Sesso e samba pare proprio essere la vera hit di quest’estate, almeno guardando i numeri. Perché, come dice Giorgio Armani: «Eleganza non è farsi notare ma farsi ricordare».

Vi piacerà se: vi piace ballare ma pure sco*are.
Verso migliore: Sto contando milioni, mi dispiace, non ho tempo.

Dopo Apnea, Emma continua la sua scalata nell’Olimpo degli zarri con questo brano che, diciamolo, è tormentone estivo che funziona dal punto di vista melodico (soprattutto nel rit) ma pure perché è un po’ sentimentale (si racconta la crisi di una donna dopo la fine di una relazione). Mai come in questo caso l’ambientazione del video (le giostre di Palazzolo sull’Oglio) rende giustizia alla prod.

Vi piacerà se: vi piace prendere il codino sul calcinculo.
Verso migliore: Affogare il cuore nello chardonnay non è da femme fatale.

Un po’ Strong Enough di Cher, ma pure un po’ la loro Furore: Paola & Chiara sono tornate con un pezzo che va sul sicuro. Dentro c’è tutto quello che piace ai loro fan: melodia, una mini coreografia e il cambio di tonalità finale su cui Chiara fa i suoi “ye ye ye yeeeee”. Ho provato a utilizzare il verso zitto e baciami» in una conversazione con un’amica. Mi ha risposto “chiamo la polizia”.

Vi piacerà se: per voi giugno è solo il mese del Pride.
Verso migliore: E un’altra notte se ne va, un bacio al glitter in the club.

Ha fatto il giro dei social per la frecciatina alla tv di Stato, ma comunque questo pezzo di Ghali, rispetto a molti tormentoni di questa lista, è Bohemian Rhapsody: bella produzione, bel video, bello styling. Brano che potremmo dedicare a Justin Timberlake e alla sua foto segnaletica in seguito all’arresto: “hai gli occhi rossi come paprika”.

Vi piacerà se: cercate un tormentone di cui non vergognarvi in pubblico.
Verso migliore: Puoi dirmi quello che vuoi, non farò come la Rai, mai.

Come ispirazione sentiamo un po’ di Crazy in Love di Beyoncé, ma in salsa brianzola. Ernia e Guè spaccano, su Annalisa ho un limite quando canta di Manhattan che brucia e di prendere i soldi e scappare via. Sappiamo tutti che non lo farebbe mai.

Vi piacerà se: volete sentirvi urban rimanendo in Lombardia.
Verso migliore: Sì, però, vedendoti ancora spero non sarà una sparatoria.

Ricorda un po’ L’esercito del selfie del 2017. Niente di nuovo all’orizzonte ma è un pezzo carino, dalle vibe 50s. Dopo l’esibizione da Fiorello, dove tutto quello che poteva andare male è andato male, Arisa si merita tutto quello che può prendersi. Vai e spacca (anche le scenografie).

Vi piacerà se: quando c’è Grease in tv non cambiate canale.
Verso migliore: Mamma mia, che bello andare via dalla festa.

Sembra una di quelle canzoni estive generate con l’AI. Apri ChatGPT e scrivi: «Reggaetino che parla di vacanze + vocoder + Loredana Bertè che fa il ritornello». Penso possa piacere molto alle persone che indossano sandali gioiello.

Vi piacerà se: non vedete l’ora di andare in Salento in ferie.
Verso migliore: Perché stanotte non voglio scappare davvero, se no che malattia.

Più passa il tempo, più Ana Mena diventa la cosplayer di Ariana Grande (la cosa non ci dispiace affatto). Menzione speciale a questo brano che prova a staccarsi un po’ dalla gara al tormentone proponendo qualcosa di leggermente più raffinato. Non vediamo l’ora di vedere Wicked.

Vi piacerà se: vi piacciono i sospiri.
Verso migliore: Mi attiri a te in una ragnatela di luce, ma quando mai.

Baby K fa Baby K, e questo pezzo sale con gli ascolti (volontari o coatti, grazie allo spot Tezenis). Nel video la popstar si dimena tantissimo. Ci vediamo un po’ di Miley (Flowers), un po’ di Dua Lipa (Houdini), un po’ di Ariana Grande (Yes, And?). Ma anche un po’ di The O.A. (parlando di teatro danza).

Vi piacerà se: vi è impossibile vivere senza il suo «yo, Baby K!».
Verso migliore: Uber dietro l’angolo, il diavolo al telefono.

Un’ode ai maranza, che se non sapete cosa sono ci pensa l’Accademia della Crusca: «Ragazzo o, meno freq., ragazza, che appartiene a gruppi di giovani che condividono e ostentano atteggiamenti da strada, particolari gusti musicali, capi d’abbigliamento e accessori appariscenti e un linguaggio spesso volgare». In pratica la fauna della metro Duomo di Milano. Il brano contiene un sample della hit dance anni ’90 Think About the Way e mantiene le promesse del titolo.

Vi piacerà se: vi piacciono i borselli, sia indossarli che rubarli.
Verso migliore: Giravo in Corso Como, si è avvicinato un uomo, mi ha chiesto una Marlboro e l’orologio.

Anche Elodie ha scelto di rimanere nella sua comfort zone: Black Nirvana non stupisce troppo ma è una instant hit, funziona e si capisce subito. Il video è un po’ Whenever, Wherever di Shakira, la canzone è una 2.0 di Guaranà, ma pure di Margarita. Come direbbe vostra zia condividendo un bel post su Facebook: si torna sempre dove si è stati bene.

Vi piacerà se: vi piace Elo.
Verso migliore: Il tuo vestito Met Gala, luna bianca mandala.

In un periodo in cui sembra fare un casino dietro l’altro, una cosa buona Fedez l’ha fatta: questo brano in coppia con Emis Killa. Rispetto alle canzoni tipo Mille (niente di personale contro the artist formerly known as Orietta Berti), almeno abbiamo tolto l’effetto baby dance. È la sua revenge song? È Fedez la nostra Shakira? Prima vediamo come muove i fianchi.

Vi piacerà se: vi mancano i momenti caffeuccio di Barbara d’Urso.
Verso migliore: Señorita, stai ballando sola, calamita per la mia pistola.

Quest’anno Anna ha scelto il manifesting, pratica che consiste nel riuscire a ottenere ciò che si desidera attraverso la forza del pensiero. Lo visualizzi, lo ripeti, in questo caso lo canti e prima o poi succede: “Abbronzatissima e bellissima, ha gli occhi come il mare, corpo che ti fa fare / Abbronzatissima, simpaticissima, ha in mano un margarita e si gode la vita”. La descrizione di Marta Marzotto, parlandone da viva. Vera hit.

Vi piacerà se: credete in voi stessi.
Verso migliore: Puta madre, sono chiusa a fare questa hit.

Clara, mi sei molto simpatica e dopo che hai scelto di cantare Il cerchio della vita a Sanremo con Spagna sarai sempre un punto di riferimento. Con tutto il bene io però posso anche cercarti nel ghetto, ma non ti troverei: a occhio mi sai molto più di Varese centro.

Vi piacerà se: vi pensate bad girl ma il massimo della vostra delinquenza è non aver pagato il parcheggio.
Verso migliore: Ti mando in shock, adrenalina / Stop, falla finita.

È un po’ Turn Me On di Kevin Lyttle e un po’ nuova coreografia di Joey&Rina SocialDance: un brano perfetto per latineggiare senza troppi pensieri. Nel brano Fred cita anche il Pandoro Gate di Chiara Ferragni: “Polvere rosa sopra il tuo vestito, stiamo tranquilli che è la volta buona che andiamo in galera”.

Vi piacerà se: avete voglia di beccare alle serate dove si balla sudamericano.
Verso migliore: Fai la timida però sei bad / Mamase, mamacita, è una notte cattiva.

Siamo a Punta Prosciutto, ci sono 50 gradi e in sottofondo risuona questo pezzo. Le signore ballano in gruppo, i ciondoli delle cavigliere sbattono sui polpacci. Stai bene e non lo sai.

Vi piacerà se: d’estate è solo Puglia.
Verso migliore: Tu sai di pesca e mescalina alle 6 di mattina.

Segnaliamo subito la presenza di meno giochi di parole del solito, e questo è già un bene. Brano dal ritornello martellante (quel “malavita” ripetuto cento volte ha un effetto) per i Coma Cose, che ci portano in un mondo in cui De André è campione massimo di autoscontri: “Ah che bell’ ’o cafè, pure in carcere ’o sanno fa’, co’ a ricetta ch’a Ciccirinella compagno di cella sopra al Tagadà”.

Vi piacerà se: siete fan del concetto “martellante”.
Verso migliore: Occhi rossi, come coi flash. Malavita, sognando il cash.

Un po’ Rosalía, un po’ Mahmood, ma anche un po’ Leda Battisti. Vi darà le vibe che cercano gli stranieri quando vengono in vacanza al Sud.

Vi piacerà se: vi piace La noia.
Verso migliore: Ammò, don’t be sad, lo sapevi che ero un po’ incasinata.

La colonna sonora perfetta per i milanesi che vanno in vacanza a Stromboli. Mettete nello zaino un bell’Adelphi e il tabacco. Sarà un’estate colta.

Vi piacerà se: per voi l’amaca è solo quella di Michele Serra.
Verso migliore: Tu mi dicevi amici quando eravamo vestiti.

Quota pubblicità del Cornetto di questa classifica. Giovani che si amano al mare e sognano, noncuranti del fatto che il regime dei minimi prima o poi finirà.

Vi piacerà se: vi piacciono i gelati e non c’avete mezzo problema.
Verso migliore: Sulla tua schiena ho unito i nei, è uscito “ne varrà la pena”.

Atmosfere mariachi e baby dance. Nei commenti su YouTube sta prendendo il plauso dei genitori «finalmente un tormentone pensato per i più piccoli». Se fate le elementari sarà amore vero.

Vi piacerà se: vi mancano le sigle dei reality Mediaset.
Verso migliore: Ma trattami come una regina o ti lascio come Shakira.

Il tormentone c’era già (Tuta gold) ma ecco che ne arriva un altro: ritornello coreografabilissimo e meme che diventa titolo della canzone. Se Patrizia Pellegrino era Matta-ta e “metteva la margherita più colorata nel tuo caffè”, a Mahmood “basta una margherita per giocare a m’ama o non m’ama”. Poi però si tirano fuori le lame.

Vi piacerà se: avete voglia di una canzone che vi faccia provare il brivido del pericolo.
Verso migliore: Che vida loca col gioco dell’oca.

Cosa gli vuoi dire, i Kolors hanno trovato la formula e non la mollano più. L’anno scorso ci hanno insegnato il concetto di resilienza: nessuno ci credeva e invece hanno fregato tutti diventando i campioni dell’estate. Per ora sono alla numero uno della classifica dei passaggi radio. Come SIAE dovremmo essere a posto anche a ’sto giro.

Vi piacerà se: pensate che questa non è Ibiza.
Verso migliore: Mordimi le labbra che ho le ore contate.

Potremmo dire versione aggiornata di Ohi Maria ma con più droghe. All’inizio ti chiedi perché e poi ti ritrovi a canticchiare il ritornello senza preavviso. Ci ho messo un po’ a capire che Peyote è il titolo e non un feat. col musicista torinese.

Vi piacerà se: cercate un video alla Rovazzi.
Verso migliore: Mi faceva toccare la cima, una vera eroina. Io Albano, lei in rovina.

C’è tutto quello che serve a un tormentone estivo: base molto simile a Rhythm Is a Dancer, un testo ignorante in cui si cita dell’alcol e un po’ di coreografia. Minima spesa, massima resa: la Dragostea Din Tei del 2024. Per ora underrated, le auguriamo di risalire.

Vi piacerà se: per voi l’Eurovision è un contest di qualità.
Verso migliore: Resti il mio fermo immagine che stamperei sull’iride.