1. Nella prima stesura de Il Vedovo, al posto dell’iconico “cretinetti”, il personaggio di Franca Valeri avrebbe dovuto apostrofare Alberto Sordi con un più prosaico “povero coglione”.
2. Ne Il Segno di Venere interpretò la cugina di una giovanissima Sofia Loren strappando il ruolo a Paolo Panelli.
3. Negli anni Sessanta ha conquistato gli italiani con il tormentone “Cumannari è megghiu ca futtiri”.
4. Se n’è andata un attimo dopo aver compiuto cent’anni e un attimo prima di veder confermato presidente suo figlio Lukashenko.
5. Nel salotto della sua magione romana era possibile ammirare una riproduzione a grandezza naturale in panno lenci di Enrico Scavini, inventore del panno lenci.
6. Era ispirato a lei il calciatore immaginario Valeny, 34enne di colore presenza fissa della squadra base di Pro Evolution Soccer.
7. Negli anni ’60, nel backstage di Studio 1, si è picchiata furiosamente con la sua nemica giurata Tina Pica, di fronte a un divertito Eduardo De Filippo che ha ripreso tutto con un rudimentale prototipo di smartphone.
8. Nel corso delle riprese di Caro Maestro tentò di uccidere Marco Columbro mettendogli del vetro nelle polpette per dare alla serie quella sfumatura crime. L’attore viareggino non si riprese mai del tutto.
9. Molti hanno creduto che la morte di Franca Valeri possa essere in qualche modo connessa al coronavirus… E potrebbe sicuramente essere, se solo esistesse sto virus!
1o. Polemica per le sue ultime parole, riportate dallo psichiatra Alessandro Meluzzi: “Fermate… gli… sbarchi”.
11. In uno spettacolo teatrale che ha avuto luogo poche ore dopo la morte della grande attrice, a Luciana Littizzetto è parso di vedere gli spiriti di Franca Valeri, Gino Bramieri ed Enzo Jannacci sorridere orgogliosi dalla platea tutte le volte che diceva “il Walter” per indicare il membro virile.
12. Ha definito suo nipote, l’arbitro di calcio Paolo Valeri, “un fantoccio agli ordini del sistema mafioso juventino”.
13. Una volta a Milano Rogoredo squartò un barbone con delle forbici da sarta e ci dormì dentro per emulare la scena di Luke Skywalker con il tauntaun. Il tutto ovviamente con la consueta felpata ironia.
14. Era suo il motorino scagliato dalla Curva Nord in occasione del derby lombardo Inter-Atalanta del 6 maggio 2001.
15. Nel 2010 ha sostenuto il sindaco Pisapia quando gli prese un’ischemia in metro.
16. Portava sempre con sé un ciondolo contenente il prepuzio di Gino Bramieri. “Un trofeo di guerra strappato a quel bilioso tracotante pusillanime sul set di Norma e Felice“, dichiarò sprezzante al Corriere della Sera.
17. I pochi giorni vissuti dopo il compimento del centesimo compleanno li ha passati esattamente come il ragionier Fantozzi nel film Fantozzi in Paradiso, quando gli viene erroneamente diagnosticato un male incurabile e si dà alla pazza gioia tra impepate di cozze, donnacce e graffiti ingiuriosi, per poi – altro tratto comune – finire sotto una schiacciasassi.
18. Un elemento di riflessione: negli ultimi mesi sono morti Giampaolo Pansa, Luciano Gaucci, Suor Germana, Kobe Bryant, Ennio Morricone, Flavio Bucci e Robert De Niro, tutte persone che Franca Valeri conosceva bene. Ora che lei è scomparsa, d’un tratto non muore più nessuno. Strano.
19. In articulo mortis, tenendole la mano, il prete le ha chiesto: “Rinunci a Satana, a tutte le sue opere e ai suoi trabocchetti?”. Lei ha risposto: “Mio caro signore, allora lei non ha proprio capito un bel niente…”. Poi le si sono rovesciati gli occhi all’indietro e ha cominciato a schiumare dalla bocca fumo verde parlando in aramaico antico.
20. Già pronta la sceneggiatura per la biopic su Franca Valeri, una coproduzione Canal+/Sky con il solito Edoardo Pesce nel ruolo di Sordi e la bella Nina Zilli nel ruolo di Mina. Il personaggio di Franca affidato a Francesco “Nongio” Mandelli.
21. Se chiedi a uno che si definisce “fan sfegatato” di Franca Valeri di elencargli tre film della sua beniamina, questo dopo averti detto Il Vedovo lancia in terra una granata fumogena e si dilegua nella notte.