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Che c*zzo sta succedendo tra Osimhen e il Napoli?

Il procuratore dell'attaccante nigeriano ha minacciato di «intraprendere azioni legali» nei confronti del club a causa di alcuni video pubblicati sul profilo TikTok dalla società, ritenuti offensivi e «inaccettabili». «Un fatto grave che crea un danno serissimo al giocatore»

Foto: Andrea Staccioli/Insidefoto/LightRocket via Getty Images

Da qualche Viktor Osimhen, attaccante nigeriano del Napoli, ha catalizzato l’attenzione mediatica: secondo quanto ricostruito, infatti, il calciatore vorrebbe citare in giudizio la società per cui lavora per via di un video pubblicato su TikTok dall’account ufficiale del club.

Ieri sera Roberto Calenda, il procuratore di Osimhen, ha pubblicato dei tweet dai toni durissimi e ha parlato di «intraprendere azioni legali».

Il video mostra le immagini di un calcio di rigore sbagliato domenica dal calciatore, nell’ultima partita di campionato contro il Bologna, finita poi 0-0.

In particolare, nella sequenza, si vede chiedere molto animatamente all’arbitro di fischiare un rigore, con il sottofondo di una voce stridula che ripete ossessivamente «gimme penalty, please!» («dammi un rigore, per favore!»), prima che scorrano le immagini del rigore sbagliato.

Non è la prima volta che lo staff di Osimhen critica alcune scelte comunicative del club: dal profilo del Napoli, di recente, è stato cancellato un altro video in cui Osimhen veniva paragonato a una noce di cocco, seguendo un trend molto in voga su TikTok.

Il video è stato cancellato, ma ha continuato a far parlare di sé per via della reazione di Osimhen, che ha rimosso dal suo profilo Instagram quasi tutte le immagini che lo ritraevano con la maglia del Napoli. «Con una minaccia di azione legale sulla vicenda da parte del procuratore verso il club, diventa anacronistico a questo punto parlare di rinnovo di contratto», scrive questa mattina la Gazzetta dello sport.

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