Come riporta TMZ, la famiglia Hadid starebbe ricevendo delle minacce di morte per via del suo sostegno alla Palestina. Quelle che la testata definisce come «fonti a conoscenza dei fatti» avrebbero infatti rivelato al giornale che tutti i membri della famiglia – Gigi, Bella, Anwar e i loro genitori Mohamed e Yolanda – starebbero ricevendo dei messaggi inquietanti, tali da farli «temere per la propria vita».
Sempre stando a quanto scritto da TMZ, la scorsa settimana i numeri di telefono di diversi membri della famiglia sarebbero stati diffusi online: diverse persone ne sarebbero così entrate in possesso, iniziando a indirizzare minacce via WhatsApp, sui social e via mail.
Negli scorsi giorni, Gigi Hadid aveva preso posizione contro Israele sui suoi profili social. Dopo aver condiviso una storia su Instagram, la modella era stata accusata di antisemitismo e di avallare l’omicidio di civili e bambini innocenti. Nella storia aveva attaccato il governo di Benjamin Netanyahu: «Non c’è nulla di ebraico nel trattamento del governo israeliano nei confronti dei palestinesi. Condannare il governo israeliano non è antisemita e sostenere i palestinesi non significa sostenere Hamas». L’account governativo ufficiale d’Israele aveva risposto pubblicando una versione speculare della storia, ma con questo testo: «Non c’è nulla di valoroso nel massacro compiuto da Hamas contro gli israeliani. Condannare Hamas per ciò che è (ISIS) non è anti-Palestina e sostenere gli israeliani nella loro lotta contro terroristi barbari è la cosa giusta da fare».