Guarda la prima intervista di Patrick Zaki dopo la sua liberazione | Rolling Stone Italia
Politica

Guarda la prima intervista di Patrick Zaki dopo la sua liberazione

Ha anche parlato della prima cosa che ha fatto dopo essere uscito dal carcere egiziano: "Ho detto devo fare qualcosa di diverso. Mi faccio una doccia con una bella acqua calda, il mio corpo voleva la sensazione dell'acqua calda"

Guarda la prima intervista di Patrick Zaki dopo la sua liberazione

Ieri sera Patrick Zaki, lo studente egiziano dell’università di Bologna liberato pochi giorni fa dopo quasi due anni di carcere in Egitto, ha rilasciato la sua prima intervista da uomo libero. E l’ha fatto in collegamento video con Che tempo che fa, il programma condotto da Fabio Fazio su Rai3.

Negli ultimi due anni Zaki è diventato per molti in Italia una specie di simbolo: il suo caso è stato accomunato a quello, tragico, di Giulio Regeni e per lui si è mobilitata una grossa fetta dell’opinione pubblica allo scopo di non lasciarlo solo e di evitare che facesse la stessa fine di Regeni. E Zaki, ieri, si è commosso vedendo le immagini delle centinaia di manifestazioni che si sono svolte negli ultimi due anni in Italia per chiedere la sua liberazione.

Zaki ha racccontato i primi pensieri e le prime emozioni dopo il rilascio dal carcere: la prima cosa che ha fatto è stato fare la doccia. Un gesto banale ma che dopo quasi due anni di vita in condizioni precarie nelle carceri egiziane ha assunto per lui tutto un altro significato. “Ho detto devo fare qualcosa di diverso. Mi faccio una doccia con una bella acqua calda, il mio corpo voleva la sensazione dell’acqua calda”.

E ha detto che spera di tornare presto a Bologna. “Per il momento non ho nessun divieto di viaggiare. Sarebbe un sogno essere a Bologna domani, spero di farcela al più presto. Dita incrociate per la prossima udienza, spero di tornare al Bologna al più presto”.

Zaki ha poi risposto a Liliana Segre, che è stata tra i suoi maggiori sostenitori durante la battaglia per la sua liberazione. “Per me è davvero un grandissimo onore essere citato da una persona come Liliana Segre, che ha una visione incredibile. Avrò il grandissimo piacere, se potrò, di incontrarla. E’ stata di grande ispirazione. Grazie ancora per ciò che ha fatto e detto su di me”.