C’era chi diceva fosse morto, chi in coma, chi ricoverato. Pare invece stia benissimo: dopo più di 20 giorni il presidente della Corea del Nord Kim Jong-un è riapparso in pubblico. Le nuove foto pubblicate dall’agenzia di stampa ufficiale nordcoreana ritraggono il leader mentre taglia il nastro inaugurale di una fabbrica di fertilizzanti a Sunchon. Con lui la sorella Kim Yo-jong.
La sua ultima apparizione in pubblico risaliva allo scorso 11 aprile. I primi sospetti sulla sua condizione di salute erano arrivati pochi giorni dopo, il 15, quando aveva disertato i festeggiamenti per il Giorno del Sole, la festività più importante del Paese che celebra il compleanno del fondatore e primo presidente Kim Jong-il. Non era mai successo prima. Le indiscrezioni sulla sue condizioni erano arrivate dalla CNN, che citando fonti di intelligence statunitensi aveva scritto che si fosse sottoposto a una operazione al cuore andata a male, trovandosi ora in grave pericolo di vita.
La sparizione di Kim non è qualcosa di nuovo: già nell’estate 2014 non si erano avute più sue notizie per un mese e mezzo, finché non era ricomparso a ottobre con un bastone – anche in quel caso dopo un’operazione, visto che sono ben noti i suoi problemi di salute.