Fatti vs. propaganda: il manuale UE contro le fake news dei populisti | Rolling Stone Italia
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Fatti vs. propaganda: il manuale UE contro le fake news dei populisti

È un documento ufficiale pubblicato dalla Commissione europea, che attacca lo sfruttamento della menzogne in vista delle prossime elezioni europee

Fatti vs. propaganda: il manuale UE contro le fake news dei populisti

Rifugiati siriani approdano sulle coste dell'isola greca di Lesbo, nel 2016

Foto Alexander Koerner/Getty Images

La Commissione europea ha pubblicato un documento in cui dichiara che la crisi migratoria è ufficialmente finita, attaccando apertamente le pratiche di disinformazione e fake news legate all’argomento, spesso utilizzate dai partiti populisti – soprattutto in questi mesi di campagna elettorale in vista delle elezioni per il parlamento europeo.

L’UNHCR, l’agenzia Onu per i rifugiati, ha calcolato che nel 2018 le persone che hanno raggiunto l’Europa attraverso il Mediterraneo sono state 116,147 mila, l’89% in meno rispetto a quante hanno affrontato il viaggio nel 2015, all’apice della crisi migratoria. 

La notizia non è il trend negativo, noto da tempo, ma il fatto che la Commissione europea abbia abbandonato l’abituale lessico burocratico per attaccare apertamente quelli che definisce “miti” e “menzogne”. 

Il cambiamento di tono ha fatto seguito a un violento scambio tra la Commissione europea e Viktor Orbàn, il premier ungherese che ha utilizzato il tema dei flussi migratori per trarre vantaggio nella sua campagna elettorale. Il mese scorso il governo ungherese ha promosso una campagna di affissioni che contenevano messaggi fuorvianti sui temi dell’immigrazione e raffiguravano il presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker, insieme al filantropo ungaro-americano George Soros. 

Tra le altre false notizie che il documento della Commissione intende smentire, c’è quella secondo cui esisterebbe un oscuro piano segreto per favorire la migrazione; il luogo comune per cui alcuni Stati membri della Comunità europea siano stati lasciati soli nel gestire la crisi (la Grecia ha ricevuto 2 miliardi di euro in aiuti, l’Italia 885 milioni di euro, la Spagna 708 milioni di euro, precisa il documento); e l’idea secondo cui i migranti trasportino malattie sul territorio europeo.

Il documento, uno strumento prezioso per smontare i miti dei populisti da qui alle prossime, cruciali elezioni europee, è consultabile e scaricabile qui:
20190306_managing-migration-factsheet-debunking-myths-about-migration_en.

 

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