La Danimarca ucciderà 17 milioni di visoni per una mutazione del coronavirus
Per evitare la diffusione di una mutazione del virus trovata nei visoni, che potrebbe rendere inefficaci i vaccini in fase di sperimentazione
di Rolling Stone
Il governo della Danimarca ha annunciato mercoledì che tutti i visoni allevati nel Paese saranno uccisi per evitare che una mutazione del virus SARS-CoV-2 trovata in alcuni visoni di allevamento si diffonda, rendendo potenzialmente meno efficace un futuro vaccino contro il Covid-19. Secondo il governo danese, la mutazione del coronavirus proveniente dai visoni ha già infettato 12 persone nella ragione dello Jutland e il ministro della Salute Magnus Heunicke ha detto che circa metà dei casi di Covid-19 registrati nel nord del Paese è “legata” ai visoni. Nelle scorse settimane erano già stati uccisi i visoni di 400 allevamenti dove era stata trovata la mutazione: adesso si parla dell’abbattimento di circa 17 milioni di animali.
L’epidemia di coronavirus tra i visoni è cominciata lo scorso giugno: prima in Olanda, dove erano stati uccisi migliaia di animali per contenere il focolaio, e poi in Danimarca, dove il governo aveva deciso di chiudere tutti gli allevamenti entro marzo 2021, e in Spagna dove lo scorso luglio erano stati abbattuti 100mila visoni. In Danimarca il settore dell’allevamento dei visoni per le pellicce è estremamente sviluppato – il Paese è il secondo più grande esportatore di pelliccia di visone dopo la Cina – e la decisione di abbattere tutti gli animali coinvolgerà oltre 1000 allevamenti, costerà quasi 800 milioni di euro e impiegherà anche l’esercito.
Per quanto non esistano ancora studi scientifici al riguardo, la mutazione del coronavirus trovata nei visoni danesi è preoccupante perché sembrerebbe indebolire la capacità di formazione degli anticorpi, rischiando di rendere inefficaci i vaccini al momento in fase di sperimentazione. Il governo danese ha già informato della mutazione l’Organizzazione Mondiale della Sanità.
We are aware of reports from #Denmark of a number of people infected with coronavirus from mink, with some genetic changes in the virus. We are in touch with the Danish authorities to find out more about this event. #COVID19
Come ha scritto su Twitter il genetista Francois Balloux, direttore dell’UCL Genetics Institute di Londra, questa mutazione del virus riscontrata nei visoni e in grado di passare agli esseri umani potrebbe però essere meno preoccupante di quanto non sembri. “Ci sono migliaia di mutazioni del SARS-CoV-2 che si sviluppano costantemente. Il fatto che alcune di esse siano state osservate nei visoni non cambia quali sono i ceppi del virus che circolano negli esseri umani. Se [queste mutazioni] fossero utili al virus per infettare gli esseri umani, le infezioni avverebbero già adesso con maggiore frequenza”.
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