L’ex presidente americano Barack Obama ha sparato a zero sul modo in cui il suo successore Donald Trump ha gestito la crisi del coronavirus, definendolo “un disastro assoluto”. La critica di Obama è avvenuta durante una conversazione telefonica privata con alcuni ex membri della sua amministrazione, conversazione che è stata registrata.
Nell’audio della chiamata, ottenuto da Yahoo News e pubblicato venerdì scorso, si sente Obama che discute anche la decisione del Dipartimento della Giustiazia di ritirare le accuse contro l’ex Consigliere per la Sicurezza Nazionale di Trump Michael Flynn, parlandone come di una decisione che “mette a rischio la nostra comprensione di base dello stato di diritto”.
Parlando del modo in cui l’amministrazione Trump ha gestito la pandemia e della risposta internazionale, l’ex presidente ha anche citato l’enorme importanza delle prossime elezioni e fatto capire che avrà un ruolo più importante nella campagna elettorale. Obama ha anche parlato di una battaglia che va combattuta contro i crescenti trend dell’egoismo e delle divisioni tribali nella società americana.
“Le prossime elezioni sono così importanti perchè quello che dobbiamo sconfiggere non è solo un candidato o un partito. Dobbiamo combattere contro queste tendenze di lungo periodio a essere egoisti, a essere divisivi, a vedere gli altri come un nemico – tutte cose che sono molto forti nell’America di oggi”, ha detto Obama.
L’ex presidente ha poi proseguito definendo la risposta di Trump alla pandemia “caotica” e “un disastro assoluto”.
“E lo vediamo anche a livello internazionale. È uno dei motivi per cui la risposta alla crisi globale è stata così anemica ed eterogenea. Sarebbe stato difficile anche con il migliore dei governi. Ma con questa mentalità – di ‘ci sono solo io e chissenefrega di tutti gli altri’ – è stato una caos, un disastro assoluto. Quando quella mentalità diventa la mentalità del nostro governo succede questo. È per questo che io stesso spenderò tutto il tempo necessario a fare campagna per Joe Biden”.
Obama ha anche parlato delle sue preoccupazioni riguardo alla decisione del Dipartimento della Giustizia su Flynn e di come possa passare inosservata visto che arriva durante la pandemia. “Penso che nelle ultime 24 ore la notizia sia stata fatta passare un po’ sotto silenzio”.
Secondo l’ex presidente, la decisione del Procuratore Generale William Barr non ha precedenti e potrebbe far precipitare le cose fuori controllo.
“Il fatto è che non ci sono precedenti per qualcuno che viene accusato formalmente di spergiuro e poi si vede ritirare le accuse. È una di quelle cose che ti fanno preoccuapre perché è a rischio la nostra comprensione delle basi dello stato di diritto. E quando cominci a muoverti in quessta direzione, le cose possono accelerare all’improvviso. L’abbiamo già visto altrove”, ha detto Obama.
Per ora non c’è alcuna risposta di Trump alle parole di Obama. Ma dato che, come si dice “c’è sempre un tweet”, è solo una questione di quando questa risposta arriverà.