Dopo le polemiche delle ultime ore dovute a un presunto cachet da 2mila euro a puntata, il contratto di Alessandro Orsini – il docente universitario che sta facendo parlare di sé per via delle sue posizioni critiche verso l’Occidente – con Carta Bianca, il talk show condotto da Bianca Berlinguer su Rai 3, è stato stracciato.
Una nota di Viale Mazzini ha infatti reso noto che «La direzione di Rai 3, d’intesa con l’amministratore delegato della Rai, ha ritenuto opportuno non dar seguito al contratto originato su iniziativa del programma “Cartabianca” che prevedeva un compenso per la presenza del professor Alessandro Orsini nella trasmissione».
La partecipazione di Orsini al programma era stata osteggiata da alcuni parlamentari e leader politici, soprattutto del PD. Ad esempio, il deputato Andrea Romano, he ha scritto che «Non esiste né può esistere alcuna “par condicio” tra aggredito e aggressore. Ed è assolutamente inaccettabile che le risorse del servizio pubblico radiotelevisivo vengano utilizzate per finanziare i pifferai della propaganda di Putin», mentre per il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini «È giusto che Orsini esprima liberamente il suo pensiero, ci mancherebbe. Che io però lo debba anche pagare, invece no. Roba da matti».
Non esiste né può esistere alcuna “par condicio” tra aggredito e aggressore. Ed è assolutamente inaccettabile che le risorse del Servizio Pubblico Radiotelevisivo vengano utilizzate per finanziare i pifferai della propaganda di #Putin #StandWithUkraine https://t.co/9nMkrDrXI3
— Andrea Romano (@AndreaRomano9) March 23, 2022
Ieri Bianca Berlinguer aveva provato a suo modo a difendere la partecipazione di Orsini al programma: «In merito alle polemiche sollevate a proposito dell’intervento di Orsini nel corso della trasmissione di martedì 22 marzo, preciso che la partecipazione degli ospiti è in genere interamente gratuita, tranne che per coloro che assicurano una presenza costante nel tempo. Tutti sanno che si è creato ormai un mercato degli opinionisti al quale il servizio pubblico non può sottrarsi, pena una minore competitività rispetto agli ascolti. Per quanto riguarda il professor Orsini, posso dire che gli erano stati offerti numerosi e più cospicui contratti dalla concorrenza, ma ha deciso di scegliere Cartabianca».
Insomma, Orsini è diventato un vero e proprio trend topic.