Il quotidiano spagnolo ABC ha pubblicato uno scoop secondo cui il governo del Venezuela avrebbe finanziato il MoVimento 5 Stelle con 3,5 milioni di euro consegnati tramite una valigia diplomatica a Gianroberto Casaleggio, fondatore del M5S insieme a Beppe Grillo e deceduto nel 2016. Il finanziamento – che sarebbe provato da alcuni documenti desecretati di cui ABC sarebbe venuto in possesso – risalirebbe al 2010 e il governo venezuelano sarebbe stato interessato a finanziare il M5S come “movimento di sinistra rivoluzionario e anticapitalista”.
Secondo il quotidiano spagnolo @abc_es, che pubblica doc riservati, nel 2010 il Venzuela chavista ha inviato 3,5 milioni a Gianroberto Casaleggio per finanziare la nascita del M5s attraverso il console a Milano. Nessuno del M5s (Grillo, Di Maio, Crimi) ha risposto alle domande. pic.twitter.com/d50SkIyNAl
— Luciano Capone (@lucianocapone) June 15, 2020
Stando alla ricostruzione, il finanziamento sarebbe stato autorizzato dal presidente del Venezuela Maduro in persona. I 3,5 milioni di euro sarebbero stati inviati “in modo sicuro” attraverso una spedizione diplomatica gestita dal capo dell’intelligence militare venezuelana Hugo Carvajal e con l’intermediazione del console venezuelano in Italia Gian Carlo Di Martino. Secondo ABC i soldi provenivano da fondi neri derivanti dalle rendite del petrolio utilizzati dall’allora ministro degli Esteri Tareck el-Aissami per finanziare diversi movimenti di sinistra in America Latina. Oggi sia el-Aissami che Carvajal, così come altri personaggi di primo piano del governo venezuelano, sono ricercati dagli Stati Uniti per vari reati che vanno dal traffico di droga al riciclaggio internazionale di denaro.
Nè il governo del Venezuela né alcuni esponenti del M5S come Vito Crimi, Luigi Di Maio e Beppe Grillo hanno risposto alle richieste di commento di ABC.