Uno degli ex casinò di Donald Trump sarà demolito solo pochi giorno dopo che Trump avrà lasciato la Casa Bianca. E non sarà demolito normalmente, ma l’onore di essere la persona che preme il bottone per farlo saltare in aria è stato messo all’asta per beneficenza. Il diritto di sfogare quattro anni di frustrazioni e far saltare in aria l’ex Trump Plaza di Atlantic City sarà infatti messo all’asta a fine gennaio, vicino al giorno del’inauguarazione di Joe Biden ocme presidente.
Gli incassi dell’asta andranno al Boys & Girls Club di Atlantic City. Il sindaco della città, Marty Small, ha detto che spera di ricavare più di un milione di dollari dall’asta, e ha rimproverato Trump di aver mancato di rispetto alla città con cui un tempo aveva fatto affari. “Alcuni dei momenti più iconici di Atlantic City sono avvenuti lì, ma nel momento di chiuderlo Donald Trump ci ha presi in giro, dicendo di aver fatto un sacco di soldi e poi di essersene tirato fuori” ha detto Small a NBC Philadelphia.
Il Trump Plaza aveva aperto nel 1984 e ha chiuso nel 2014. Oggi la struttura è di proprietà del miliardario e amico di Trump Carl Icahn, ed è in uno stato di degrado totale. L’edificio è rimasto vuoto per sei anni e alcuni pezzi della facciata hanno già cominciato a staccarsi e a precipitare, rendendo poco sicura l’area circostante. Sul sito della casa d’aste lo slogan è “Fai saltare il Trump Plaza per beneficienza!” e si spiega che l’opportunità di vincere l’onore di premere il bottone della demolizione è un’esperienza “che può essere vissuta da remoto in qualunque posto del mondo”.
Secondo la NPR, le altre proprietà che un tempo portavano il nome di Trump ad Atlantic City sono in buono stato dopo essere state “rianimate” da nuove proprietà e senza il nome dell’ormai ex presidente. Si spera che lo stesso possa dirsi a breve degli Stati Uniti.
Questo articolo è apparso originariamente su Rolling Stone US