Con LELO il piacere è un gioco: scopritelo con 5 film | Rolling Stone Italia
Branded content

Con LELO il piacere è un gioco: scopritelo con 5 film

Il primo approccio al sesso e al piacere non è mai facile. Per questo bisogna farlo in modo informato e consapevole. Con LELO, azienda svedese leader nel campo dei sexy toys, vi proponiamo 5 film che raccontano iniziazioni particolari

Lelo

Foto: press

La sessualità è un viaggio di scoperta, un gioco di piacere. Abbracciare un approccio consapevole alla sessualità è fondamentale per una vita più ricca e soddisfacente. Sappiamo come il cinema sia da sempre stato interessato a questo tema: aiutandoci a plasmare le nostre percezioni su questo tema così intimo. 

LELO è un pioniere nel mondo dei sex toys. Da più di vent’anni, cerca di offrire esperienze uniche grazie a innovazione nel design e una facilità d’uso che ne aumenta la complicità. Fondata nel 2003, l’azienda svedese ha migliorato il nostro rapporto con questo argomento ancora difficile da affrontare, contribuendo al dibattito con un approccio giocoso e reciproco. Grazie a questa inclusività e questa attenzione al benessere e alla consapevolezza, LELO promuove una visione della sessualità come parte integrante della vita umana, invitando tutti a esplorare il proprio corpo e le proprie emozioni.

Esplorare la sessualità in modo consapevole e informato è quindi fondamentale per il nostro benessere emotivo e relazionale. LELO, con la sua gamma di prodotti pensati per arricchire l’esperienza sessuale, si allinea perfettamente a questo messaggio. In occasione del Black Friday, offre ai lettori di Rolling Stone un esclusivo sconto del 15%. Utilizzate il codice ROLLING15 nel loro store online per scoprire nuovi modi per celebrare il piacere e la connessione con il vostro partner.

Lelo

Foto: press

Ecco come il cinema ha raccontato questo importante tema attraverso cinque film significativi:

Forrest Gump (1994, Robert Zemeckis)
La storia di Forrest è un esempio di sessualità inclusiva. La vita di Forrest, caratterizzata dalla sua innocenza e apertura, ci mostra come l’amore e la connessione umana possano trascendere le barriere sociali. La relazione erotico amorosa con Jenny, sua migliore amica e unico vero amore, racconta come l’orizzonte del piacere debba essere aperto a tutti, anche a chi sembra avere steccati impossibili da superare a causa dei grandi tabù del contemporaneo.
 
American Pie (1999, Paul e Chris Weitz)
Un classico del genere “college”, che racconta il coming-of-age con sarcasmo e demenzialità tipico della fine degli anni Novanta e degli adolescenti dell’epoca. Attraverso le disavventure di un gruppo di amici sfigati, il film affronta temi di vergogna, desiderio e scoperta, il tutto con una dose di umorismo: non a caso la prima volta del protagonista, Jim, non è in mondovisione con la compagna di scuola europea, ma con una… torta di mele.
 
I segreti di Brokeback Mountain (2005, Ang Lee)
Questo film affronta l’omosessualità con una sensibilità profonda, esplorando il conflitto tra desiderio e aspettative sociali. La storia d’amore tra Ennis e Jack è un potente racconto di scoperta e liberazione, dimostrando che l’iniziazione alla sessualità può essere una via di fuga da una società piena di tabù. Attraverso il loro amore clandestino, il film ci ricorda che la vera autenticità e il piacere derivano dall’essere fedeli a se stessi in un mondo che, ancora adesso, spesso rifiuta l’amore in tutte le sue forme.
 
The Dreamers (2003, Bernardo Bertolucci)
Ambientato durante il tumulto del ’68, questo film presenta una rappresentazione audace della sessualità come atto di ribellione e libertà. La storia di tre giovani – due dei quali fratello e sorella – che si uniscono in un gioco di esplorazione sessuale e ideologica riflette il desiderio di rompere le catene e di abbracciare una nuova libertà. Attraverso il sesso, i protagonisti sfidano le norme sociali (a partire dall’unità minima per definizione della nostra società: la famiglia), offrendo uno sguardo provocatorio sulle dinamiche del desiderio e dell’identità.
 
Her (2013, Spike Jonze)
Il capolavoro di Spike Jonze offre una prospettiva unica sulla sessualità senza corpo. La relazione tra Theodore e l’intelligenza artificiale Samantha sfida le convenzioni tradizionali sull’amore e sul desiderio, ponendo interrogativi sulla natura stessa del piacere e della connessione. Attraverso questo racconto – ai tempi ancora distopico ma oggi di grande attualità – il film ci invita a riflettere su come la tecnologia possa influenzare la nostra comprensione della sessualità e delle relazioni, suggerendo che il vero piacere può risiedere nell’intimità emotiva piuttosto che in quella fisica.
 
Lelo

Foto: press

 
Ma perché è così importante affrontare l’iniziazione alla sessualità in modo consapevole? Un approccio gioioso e positivo alla sessualità non solo favorisce una maggiore educazione sessuale, ma incoraggia anche una comunicazione aperta tra partner. Quando si parla di sessualità come di un aspetto naturale e bello della vita, si crea uno spazio sicuro dove curiosità e intimità possono prosperare. I film, in questo contesto, possono fungere da guide preziose, aiutandoci a esplorare le sfaccettature delle relazioni umane e delle esperienze sessuali.