Se c’è un momento in cui la vita milanese si anima di vita creativa e mondi diversi finiscono per collidere, creando qualcosa di indubbiamente bello, quello è la Design Week.
È successo anche quest’anno, e uno dei progetti più interessanti porta, manco a farlo apposta, il nome di Connecting Experiences. Una collaborazione fra l’architetto visionario Michele De Lucchi e Poltrona Frau, marchio cardine del design d’interni. Il punto centrale dell’iniziativa è la volontà (ma anche la necessità) di esplorare quel mondo in continua evoluzione che è quello delle interazioni umane. Come si svolgeranno in futuro? Come interagiremo col prossimo? Compito di un architetto è soprattutto questo: creare lo spazio per le interazioni.
Dopo anni di studi e ricerche, De Lucchi è giunto all’idea delle Earth Stations, architetture attive che (parafrasando le parole dello stesso maestro) formano reti facili da raggiungere, costruite quindi in nodi urbani. Nel concreto tutto ciò si traduce in luoghi di incontro, lavoro, svago, interazione e relax. E di relax, Poltrona Frau se ne intende eccome.
Il fulcro di tutto ciò non poteva che essere il luminoso showroom di Poltrona Frau in Via Manzoni a Milano. A questo punto, sempre per quella teoria delle collisioni fra mondi distanti ma affini, entriamo in gioco noi di Rolling Stone. L’Identity Sound per l’intera durata della Design Week infatti è stato curato da noi, con playlist dedicate che facessero emergere i punti fondamentali di Connecting Experiences, dall’innovazione alla dimensione dell’incontro.
Non solo, perché alla festa inaugurale di questa fruttuosa collaborazione, martedì 9 aprile, abbiamo anche offerto una colonna sonora adeguata all’ambiente, con un DJ set del nostro Music Editor mentre tutto attorno, nel grande porticato e nello showroom, si consumava uno degli eventi più interessanti della Design Week milanese.