Meglio: Zendaya
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Che le vuoi dire? Pure sua maestà Anna Wintour, nemica giurata dei look all-black, di fronte a una Zendaya in Maison Valentino si ricrederebbe: una delle combo fashion-celebrity più riuscite di sempre, che non ci stufiamo mai di ammirare.
Peggio: Julia Garner
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Un po’ strega cattiva, un po’ reverenda del male con un plateau da rischio rottura del malleolo: Julia Garner in Gucci non convince, sarà pure per quell’oblò romboidale sullo stomaco che invoca a gran voce una scorta di Imodium in borsa.
Meglio: Amanda Seyfried
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Una vera diva. Ecco cos’era Amanda Seyfried in Armani Privé: premio alla sua interpretazione in The Dropout, ma pure allo stile prezioso, semplice e chic. Qualcun’altra l’avrebbe sicuramente trasformato in un disastro; lei toglie anziché aggiungere, e vince a mani basse.
Peggio: Sarah Paulson
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Una donna sandwich? Un portatovagliolo? A qualsiasi cosa assomigli Sarah Paulson in Louis Vuitton, il risultato è insindacabile: un disastro.
Meglio: Peter Sarsgaard e Maggie Gyllenhaal
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Amore vèstiti, usciamo. Una delle coppie più magnificamente intellò di Hollywood ci impartisce una lezione di outfit di coppia da imparare a memoria: entrambi in Dior, entrambi – come dicono da quelle parti – stunning.
Peggio: Kerry Washington
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Un look da mal di testa, quello di Kerry Washington in Elie Saab. Fiori giganti, uno strascico da matrimonio, un cipollotto in testa tipo «sono appena uscita dalla doccia» e ,orrore orrore, il dettaglio che non riusciamo né a spiegarci né a digerire: le calze nere.
Meglio: Lily James
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Meglio, ma con riserva: l’abito Versace di Lily James è splendido, sì, ma la nostra Pamela Anderson ha un disperato bisogno di cambiare makeup artist. Magari trovando qualcuno non così fanatico di autoabbronzanti e palette ton sur ton.
Peggio: Elle Fanning
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Come si dice, succede anche nelle migliori famiglie, e stavolta è toccato alla (solitamente) elegantissima Elle Fanning, in un abito con strascico matrimoniale disegnato da Sharon Long, la costumista di The Great. Tutto sbagliato, dal vestito all’acconciatura, passando per quelle pose un po’ ingobbite della serie «se mi raddrizzo e provo a respirare, è un casino».
Meglio: Selena Gomez
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Un semplice abito bianco lungo con scollo all’americana e micro-paillette firmato Celine: Selena osa abbinando dei dettagli verdi (orecchini e smalto) ed è da standing ovation.
Peggio: Sydney Sweeney
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Sydney, noi ti vogliamo tanto bene, perché ci fai questo? Ce ne vuole a scegliere un vestito brutto di Oscar de la Renta, eppure tu sei riuscita in questa difficilissima impresa. Anzi, più che un vestito pare una tenda cucita addosso un po’ approssimativamente, con quella sensazione che sia lì lì per scoppiare. Male male.
