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Sound On, i vincitori del contest musicale di Fidenza Village

Siamo stati alla finale della gara per artisti emergenti ideata da Fidenza Village, parte di The Bicester Collection. I giovanissimi Ckas hanno conquistato un contratto con Universal Music Italia
Fidenza Village sound on

Foto: Cecilia Ferrari

«L’unica cosa che conta è divertirsi sul palco». «Attraverso la mia musica voglio emozionare più persone possibili». Sono battute a caldo, caldissimo, di un paio degli artisti in gara per la finale di Sound On 2024, contest per artisti emergenti organizzato da Fidenza Village in collaborazione con Openstage, Radio Italia e Universal Music Italia.

Possiamo assicurare che divertimento ed emozioni sono stati protagonisti assoluti della serata. Giovedì scorso, in qualità di presentatori e giurati dell’evento, noi di Rolling Stone Italia siamo stati infatti sul palco con questi giovani talenti.

Foto: press

Cinque i finalisti, che hanno suonato tre canzoni ciascuno: sono Didi, Kiki, Doc, i D!ps e i Ckas, tra cantautorato e nuove tendenze electro, suggestioni it-pop e commistioni tra rap e rock.

Questi musicisti avevano risposto all’appello di Fidenza Village e della piattaforma Openstage: scelti per la prima fase del contest, si erano già esibiti negli spazi all’aperto della shopping destination lo scorso maggio e, su 10 artisti della prima fase, sono arrivati alla finalissima dopo una votazione del pubblico su Instagram, YouTube e altri canali digitali.

I ragazzi hanno dunque avuto la possibilità di salire una seconda volta sul palco che Edoardo Vittucci, business director di Fidenza Village, ha presentato in apertura di serata come «Stage of Creativity», perché questo Villaggio del gruppo The Bicester Collection non è solo un luogo dove fare acquisti, ma anche un laboratorio a disposizione di talenti creativi, che si tratti di designer, street-artist o, come in questo caso, musicisti.

E il pubblico ha apprezzato tutti i live della finalissima di Sound ON e i brani inediti suonati da cantanti e band: da Chomsky dei D!ps, tre vivaci ragazzi di Torino, a L’amore d’estate di Didi, promettente voce femminile di Rovigo, passando per Simili dell’intrigante Kiki, che giocava in casa considerato che è di Fidenza; Caleidoscopio del veronese Doc, piacevole e maturo it-pop; e Apocalisse dei parmensi Ckas, addirittura under 18.

Due i premi in palio per la finalissima di Sound ON 2024. Una gift card da 500 euro, assegnata dalla giuria popolare formata da dipendenti e amici di Fidenza Village e un contratto esclusivo con Universal Music Italia, ambito premio assegnato dalla giuria tecnica.

A conquistare la giuria popolare e vincere dunque la gift card da 500 euro offerta da Fidenza Village è stata Didi grazie alla sua canzone inedita L’amore d’estate, un brano spiegato così dalla sua interprete: «Tutte le canzoni che ho portato qui stasera parlano d’amore, ma in modo diverso dal solito: quando scrivo mi piace raccontare quello che vivo sulla mia pelle e attraverso la mia musica vorrei far emozionare più persone possibili».

A proposito di emozioni, l’adolescenziale energia scatenata da voce, basso e batteria dei Ckas ha travolto giurati e pubblico sottopalco. Per la giuria tecnica, sono loro i vincitori di Sound ON 2024.

«Ci siamo divertiti, ma non ce lo aspettavamo proprio», è stato il commento della band dopo la consegna del premio, un contratto con Universal Music Italia. «Non ce lo aspettavamo», spiegano increduli Guglielmo, Brando e Gabriele dopo la loro incoronazione, «perché la nostra non era una canzone standard».

Ancora minorenni, i Ckas di Parma hanno infatti portato sul palco di Fidenza Village Apocalisse, un brano crossover tra rap e rock sanguigno. Questi tre ragazzi si conoscono praticamente da sempre. «Andavamo insieme all’asilo ed è stato un viaggio a Londra a unirci ancora di più», raccontano accaldati dalla performance finale: «L’accademia che frequentiamo aveva organizzato una vacanza studio in Inghilterra e durante le pause tra una lezione e l’altra ci siamo ritrovati in sala facendo qualche cover».

Foto: press

Ecco la ragione d’essere dei Ckas: «Siamo nati in un’epoca di drum-machine e musica fatta al computer, ma troviamo piacere a fare musica con strumenti “fisici” e in questo diamo il massimo. Suonare è la cosa che ci dà più soddisfazione e divertimento».

Una delle scene più belle di questa giornata è quella dei Ckas abbracciati all’altra band in gara, i D!ps: uno sopra l’altro in posa per una sorridente foto di gruppo, anzi, famiglia allargata. È un’immagine che rappresenta bene l’attitudine dei giovani artisti in gara e lo spirito di un evento musicale come questo.

«È stato molto bello confrontarci con artisti anche di livello superiore rispetto al nostro, anche solo per l’esperienza», dicono infatti i Ckas, consapevoli di avere davanti a loro ancora tanta strada da fare, eppure vi garantiamo che hanno tutte le carte in regola per farsi largo nella nuova scena musicale italiana. Aspettiamo con curiosità il loro lavoro che uscirà grazie al contratto con Universal Music Italia vinto nella finale di Sound ON 2024 a Fidenza Village.

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