Nel suo settimo album, una pietra miliare, Elton John si era lasciato alle spalle le realtà seppiate da cantante/cantautore per passare ad atmosfere molto più brillanti, con fantasticherie hollywoodiane.
A tratti, i vividi toni Technicolor delle canzoni dell’Elton John del 1973 – dal prog-rock desolato della canzone di apertura, Funeral for a Friend, al pop sinfonico della conclusiva Harmony – suggeriscono quello che i Beatles avrebbero potuto creare se solo fossero rimasti insieme qualche anno in più.
Questa splendida espansione (in cofanetto da cinque cd più dvd) aggiunge al menu diversi singoli; un nuovo tributo con nove canzoni suonate da fan di Elton John come Ed Sheeran, la Zac Brown Band e i Fall Out Boy; un documentario vintage sulla creazione dell’album; e, cosa migliore di tutte, un concerto che dimostra quanto John e la sua band-spaccaculi riescano a lasciarci senza parole con ballad come Your Song.
Più le performance sono grezze più le melodie raffinate ne escono esaltate: il roboante climax di The Ballad of Danny Bailey è la prova che pestando sui tasti del suo pianoforte, Elton John, riesce a stridere come un aratro tirato su un attico.