Debutto con una major, disco registrato a Los Angeles, fine dell’autoproduzione per affidarsi al californiano Ran Pink, fondatore dei Fonogenic Studios da cui sono passati Pete Yorn, Dave Grohl e Band of Horses. Le premesse per la svolta ci sono tutte: dopo anni passati in giro per il mondo ad accumulare note ed esperienze di vita e scrittura sul manico della chitarra, Giacomo Giaselli da Milano in arte Jack si gioca tutto. E non sbaglia.
Era una versione mediterranea del surf-rock acustico alla Jack Johnson e Matt Costa (ha persino registrato un album in una grotta affacciata sul mare a Pieve Ligure), adesso è un cantautore completo con la personalità e i mezzi espressivi (e l’inglese che gli sta addosso in maniera perfetta) per arrivare ovunque. Portandosi dietro gli amici di sempre (Nick Taccori e Max Elli alla chitarra e batteria), l’atteggiamento irresistibile da giramondo italiano e la certezza che qualsiasi cosa succeda lo ritroveremo sempre a suonare da qualche parte in giro, a Milano o vicino al mare.