Action Bronson ha chiamato il suo primo libro culinario esattamente come la serie Web che tanto gli ha portato fortuna sui canali di VICE, ovvero Fuck, That’s Delicious. Ed è con tutta probabilità anche l’esclamazione di cui più si è servito il corpulento rapper americano, che prima di tutto nasce come chef. Inevitabile, perché nascendo nel bel mezzo del Queens da una famiglia di immigrati albanesi, la prima cosa in cui si è imbattuto il piccolo Arian Asllani è il cibo, il profumo di pane fresco che sua nonna sfornava in cucina tre volte al giorno, tutti i giorni.
Proprio a lei, Alije Arslani, Bronson dedica l’intero libro, che si struttura a grandi linee come una gigantesca lista dei 100 piatti preferiti dal corpulento rapper. Prima è venuto il bouquet di cibi giamaicani, cinesi e italiani che respiri nelle strade sopravvissute alla gentrificazione di New York, poi nella vita di Arian è arrivato il rap. E quella della listona dei cibi preferiti non è che la scusa per giustificare anni di abbuffate intercontinentali. Dall’adana kebab di Kebabistan a Copenaghen ai rigatoni sgombro e peperoncino del Ristorante Mazzo di Roma. Un libro incredibile, che fa venir fame anche subito dopo avere pranzato