Immaginatevi al centro di Capri. La piazzetta a pochi passi, il Golfo di Napoli che si apre maestoso davanti ai vostri occhi. Il sole a scaldarvi la pelle e l’odore del mare che si mischia ai profumi delle prelibatezze locali. È in questo concentrato estatico di sensazioni che si apre il Grand Hotel Quisisana, un’oasi di pace al centro dell’Isola.
Il Grand Hotel Quisisana ha una lunga storia. Nel 1845 il medico britannico George Sidney Clark apre un sanatorio nel centro storico di Capri, dandogli il nome di Quisisana. Nel 1861, dopo un breve periodo come pensione, la struttura diventa un hotel. Oltre 150 anni di storia, quindi, gli ultimi quaranta nelle mani della famiglia caprese dei Morgano.
Il Grand Hotel Quisisana è un hotel di lusso, un cinque stelle pensato come uno spazio di pace e quiete nella bellezza del paesaggio dell’Isola. Tra giardini profumati di fior d’arancio e un panorama che guarda direttamente ai Faraglioni, è il luogo perfetto per chi vuole godersi entrambe le anime di Capri: la sua celebre mondanità e la splendida quiete naturale, quella stessa di cui diceva Dickens parlando dell’Isola.
Escursioni in barca al largo di Marina Piccola, ai Faraglioni o alla Grotta Azzurra, o ancora a Ischia o Procida. O magari ancora più in là, nella costiera amalfitana, a Sorrento, o una gita fino ali scavi archeologici di Pompei. Ogni vostro desiderio trova una possibilità al Quisisana, non a caso meta di tanti personaggi storici e contemporanei, da Oscar Wilde a Ernest Hemingway, da Ingrid Bergman a Tom Cruise. Per non parlare di famiglie come i Savoia o i Kennedy.
Due piscine e due ristoranti (Quisi e Colombaia) per accogliere ogni desiderio degli ospiti, ma anche un centro benessere con sauna e bagno turco e la possibilità di messaggi e trattamenti estetici di alto livello. E le camere, dominate dal bianco, colore simbolo del Quisisana, in perfetto equilibrio tra lusso raffinato e calda accoglienza con suite che affacciano direttamente sui Faraglioni.
Ora non c’è davvero più bisogno di immaginare, ora non resta che partire.