In Russia non c’è più spazio per il giornalismo indipendente
'L'Eco di Mosca' e 'Dozhd TV', due delle voci più critiche del governo Putin, sono state silenziate nella giornata di ieri in quella che il giornalista Andrew Roth, corrispondente del Guardian a Mosca, ha definito come una «svolta orwelliana»