(Non) hanno tutti ragione
Roccella, i collettivi e una domanda: dove finisce il dissenso e comincia la censura?
Da una parte gli attivisti contestano gli Stati Generali della Natalità e rivendicano «il diritto al dissenso». Dall’altra la Ministra per la Famiglia, che alla fine non ha avuto modo di esprimersi, parla di «censura». Ecco come stanno le cose